Gattuso verso il rinnovo, Il futuro del Pisa è con lui in panchina .

Le rassicurazioni del presidente Corrado: ''Prima di tutto dobbiamo mettere in sicurezza la salvezza, ma fra un mese e mezzo spero di potermi sedere attorno ad un tavolo e mettere tutto nero su bianco''

Il presidente Giuseppe Corrado

Il presidente Giuseppe Corrado

Pisa, domenica 13 marzo 2017 - Se potesse proprio non ne parlerebbe, ma soltanto per scaramanzia. «C'è un traguardo per noi fondamentale che ancora non abbiamo conquistato e non vorrei che a chiacchierare troppo di obiettivi e prospettive future, perdessimo di vista il presente», dice il presidente Giuseppe Corrado parlando del prolungamento del rapporto con Rino Gattuso a margine della conferenza stampa con l'associazione “Cento”. Sul punto, però, il patron proprio non ha dubbi: «Mi pare, comunque, che i fatti raccontino più di mille dichiarazioni – ha aggiunto per sgomberare il campo da ogni remota possibilità di equivoco -: da dicembre ad ora abbiamo condiviso tutti i passaggi, tecnici soprattutto ma anche societari, perché è con lui che immaginiamo il futuro di questo club».

Un appuntamento, o quanto meno una scadenza, ci sarebbe già: «Speriamo che fra un mese e mezzo ci si possa sedere attorno ad un tavolino e cominciare a mettere qualche punto fermo in prospettiva futura – ha spiegato -: vorrebbe dire che avremmo già compiuto un passo molto importante verso l'obiettivo più importante di questa stagione». Probabilmente è un'altra forma di scaramanzia ma la parola magica, il “passapartout” capace di aprire e portare allo scoperto quasi tutti i progetti futuri che i Corrado hanno in cantiere per il Pisa, il presidente nerazzurro non la pronuncia quasi mai. La “quota salvezza” il patron nerazzurro l'ha chiaramente in testa: «Dobbiamo arrivare il prima possibile a “quota 45 o 46 punti”, una soglia che dovrebbe consentirci di guardare con una certa tranquillità al futuro, ovviamente al netto delle eventuali penalizzazioni» ha sottolineato Corrado. E' lì, insomma, che il Pisa deve arrivare quanto prima per mettere in sicurezza la categoria: dopo, ossia ad obiettivo raggiunto, molto probabilmente, presidente e allenatore si siederanno attorno allo stesso tavolo per prolungare il contratto e anche per concretizzare le tante strategie future già chiaramente delineate fin da dicembre.