Prostitute in calo, ma ora "aggirano" le maxi-multe

Si spostano in prossimità dei locali notturni per mimetizzarsi fra la clientela

Proseguono i controlli dei carabinieri contro la prostituzione

Proseguono i controlli dei carabinieri contro la prostituzione

Montecatini, 31 marzo 2015 - Nello scorso fine settimana le attività della Compagnia carabinieri di Montecatini sono state dedicate – come avviene ormai da un certo tempo – al controllo delle vie del centro interessate dal fenomeno della prostituzione di strada. «I servizi effettuati a marzo – spiegano i carabinieri – hanno evidenziato la progressiva rarefazione della clientela, per lo meno nella zona interessata, mentre vengono tuttora segnalati i periodici tentativi da parte delle prostitute, in maggioranza domiciliate in città o nei comuni limitrofi, di continuare a tentare di attirare la potenziale clientela nei luoghi più centrali di Montecatini e più prossimi ai locali di intrattenimento, allo scopo di evitare di essere costrette a migrare verso zone periferiche o isolate, se non in altre località della Toscana settentrionale».

Nel week end sono state colpite da sanzione amministrativa in base alla nota ordinanza emessa dal sindaco, dodici prostitute, di cui dieci di nazionalità rumena e due dominicane, di età compresa fra i 23 e i 37 anni. L’ordinanza, che prevede multe fino a 500 euro sia per le lucciole che per i loro aficionados, costituisce insomma un deterrente piuttosto efficace. Già una ventina di giorni fa anche la polizia di Stato, durante analoghi servizi notturni dal venerdì al lunedì, aveva sottolineato la netta diminuzione delle prostitute lungo i viali di circonvallazione e le strade limitrofe al centro. Non è tanto il timore della multa – che alla fine pochi pagano, perché quesi sempre le lucciole risultano nullatenenti, lavorando notoriamente per contanti – ma di essere colpite, se recidive, da un provvedimento penale e all’allontanamento dalla città in cui hanno messo radici.

Si spiega così il fatto – ora evidenziato appunto dai carabinieri – del progressivo spostamento davanti o nei pressi di locali notturni, dove possono meglio mimetizzarsi fra la clientela in arrivo e in uscita. E’ chiaro che il triste fenomeno è ben lungi dall’essere debellato – e mai probabilmente lo sarà, trattandosi del più antico mestiere del mondo – e che prima di mollare tenterà altre strade per dribblare multe e controlli.