Vento forte e grandine, il maltempo si abbatte sulla Toscana. Fermi i traghetti / VIDEO

Decine gli interventi dei vigili del fuoco. Raffiche fino a 90 chilometri orari. Tetti scoperchiati nel pistoiese e nel pisano. Disagi anche all'aeroporto di Peretola dove sono stati dirottati tre voli a causa del forte vento

Maltempo a Livorno (Foto Lanari)

Maltempo a Livorno (Foto Lanari)

Toscana, 10 febbraio 2016 - Come annunciato dalle previsioni meteo il maltempo si è abbattuto stamani su tutta la Toscana creando anche danni considerevoli soprattutto nel pistoiese e nel pisano dove addirittura le raffiche di vento hanno divelto parte del tetto di una supermercato della catena Pam. Molti gli interventi dei vigili del fuoco lungo la costa toscana - oltre a Livorno Pisa, Grosseto e nella provincia di Lucca - per piante cadute, grondaie pericolanti o tetti scoperchiati.  

Fermi da stamani i traghetti per le isole in partenza dal porto di Livorno: l'avvisatore marittimo dello scalo toscano segnala un vento di ponente tra i 40 e i 50 nodi con raffiche che arrivano anche a 90 km orari. Da Livorno l'ultima partenza per la Sardegna è stata quella di ieri sera delle 22.40 con lo Zeus Palace diretto ad Olbia. Fermo per il momento anche l'ingresso delle navi.

La situazione dovrebbe migliorare nel pomeriggio. Sempre a causa delle condizioni meteo sfavorevoli sospesi anche i collegamenti con l'isola d'Elba da Piombino: nessun traghetto in partenza né in arrivo, come confermano dalla capitaneria piombinese che annuncia addirittura un previsto peggioramento delle condizioni nel pomeriggio.

Sempre a Livorno la barriera Nettuno, che avrebbe dovuto proteggere il viale Italia dall'acqua, è stata spazzata via dalle raffiche che hanno creato problemi anche nelle zone di Ardenza, in viale Italia e in via del Littorale dove sono caduti alberi e cassonetti. 

A Firenze una pioggia mista a grandine e vento si è abbattuta sulla città fin dalle prime ore della mattina. Il sole poi è riapparso e la pioggia è cessata, però è rimasto il forte vento. E proprio a causa del vento, oggi chiuso il Giardino di Boboli tutto il giorno per "motivi di sicurezza", come spiega l'ex Polo museale fiorentino e come recitano i cartelli affissi all'ingresso del parco. La riapertura avverrà non appena le condizioni meteo lo permetteranno. La Cappella Brancacci, in piazza del Carmine, sarà chiusa tre giorni a causa di un ramo caduto all’interno del porticato, rotto dal forte vento di stamani. Non risultano danni agli affreschi. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Comune. Secondo le verifiche effettuate, il vento ha spezzato un ramo di un albero interno al chiostro e lo ha fatto cadere sul porticato, dal lato della biglietteria del museo. La Cappella è stata subito chiusa per consentire di mettere in sicurezza l’area.

A Peretola a causa del forte vento sono stati dirottati, al momento, tre voli in arrivo e altrettante partenze saltate. La Protezione civile della Città metropolitana di Firenze spiega che la stazione anemometrica di Gambassi Terme ha registrato una raffica superiore a 97 km/h e la stazione di Monte Giovi 117 km/h. Rientrati invece sotto il primo livello di guardia i fiumi Bisenzio e Ombrone Pistoiese, spiega sempre la Protezione civile della Metrocittà: a causa della pioggia caduta da ieri sera, la notte scorsa era stata aperta la sala operativa del Servizio di piena.

In provincia di Lucca una frana ha bloccato la statale del Brennero nel territorio di Bagni di Lucca: il traffico, spiega dall'Anas, è bloccato in entrambe le direzioni. Sono decine e decine gli interventi dei vigili del fuoco per il forte vento in più province: in particolare, si spiega dal comando regionale dei pompieri, Firenze ha attualmente 6 interventi in attesa per oggetti pericolanti, Grosseto 7, Livorno 55 per gronde, rami o alberi pericolanti, Lucca 8, Pisa 59 interventi, anche per alcuni tetti scoperchiati, Siena 8 con alberi caduti che talvolta compromettono alcune viabilità secondarie. L'allerta meteo in Toscana, scattata ieri pomeriggio, dovrebbe concludersi alle 16 di oggi.

Nell'empolese, a causa di un grosso ramo pericolante, è stata chiusa la via Senese Romana.