Uno Spezia a due facce: 1-1 nell’esordio con la Salernitana / FOTO

Finisce in parità l’open day della serie B. Imponente cerimonia con il pensiero rivolto al terremoto

Cerimonia iniziale dell'open day della serie B con le squadre schierate

Cerimonia iniziale dell'open day della serie B con le squadre schierate

La Spezia, 26 agosto 2016 – Con il pubblico delle grandi occasioni, lo Spezia non va oltre il pareggio contro la Salernitana nel vernissage del suo campionato e di tutta la serie B. Al Picco in vantaggio vanno gli ospiti che tengono tutto il primo tempo, poi nella ripresa sono gli spezzini a mettersi in evidenza raggiungendo il meritato 1-1 e andando vicinissimo più volte al gol decisivo.

Venti minuti di spettacolo precedono la partita: prima entrano ventidue bambini con le maglie delle squadre che disputeranno la serie B 2016/17, poi la canzone di Alessio Bernabei che sentiremo tutta la stagione, mentre più segue un momento più campanilistico: accompagnata dalla banda musicale ‘Vivaldi’ di Riomaggiore che suona ‘O’Bella Speza’, sfilano i rappresentanti delle tredici borgate del Palio del Golfo. Dopo l’ingresso delle squadre, anche la lettura del giuramento di lealtà pronunciato dal capitano dello Spezia Claudio Terzi, affiancato da mister Mimmo Di Carlo e il presidente dello Spezia Andrea Corradino. Un minuto di silenzio e la promessa letta dai due capitani di devolvere una somma in beneficenza, precede il fischio iniziale di Chiffi che arriva con 11 minuti di ritardo.

Per quanto riguarda le formazioni, come previsto, Di Carlo schiera, con una maglia dove figura la scritta ‘sms 45500 per le vittime del sisma’, i vincenti di Udine, con il tridente Piccolo-Nenè-Okereke e con l’esperto centrocampo formato da Pulzetti, Errasti e Sciaudone. Piu non ce la fa, mentre Mastinu è squalificato. Giuseppe Sannino invece, cambia il suo consueto 4-4-2 in 3-5-2 con Rosina in libertà dietro alle due punte Donnarumma e Coda.

La prima situazione pericolosa è al 10’ quando Sciaudone scatta in contropiede e lancia Okereke in profondità: il nigeriano commette fallo su Bernardini appena entrato in area e l’arbitro segnala il fallo. La punizione dalla trequarti che tutti pensano batta Rosina al 13’, viene poi calciata da Zito, ma si infrange contro la barriera. Sul cross dalla destra di Laverone a 17’, sfiora soltanto di testa a centro area Coda, contrastato validamente da Valentini.

Sono comunque più aggressivi gli ospiti e primo tiro in porta della partita, è anche quello del vantaggio campano al 20’: dopo un controllo errato di Sciaudone vicino al limite dell’area che favorisce Donnarumma, il retropassaggio di quest’ultimo per Rosina e la staffilata, ‘sporcata’ da un difensore aquilotto, che si insacca alle spalle di Chichizola, disteso in tuffo, sulla sua sinistra. È lo 0-1. La risposta dello Spezia arriva al 26’, dopo una fase di pausa degli aquilotti che paiono aver accusato il colpo: sul corner di Migliore, va incontro Piccolo e scarica il suo sinistro a giro, ma sopra la traversa. Intanto Di Carlo cambia ad Okereke e Piccolo, invertendoli in attacco. Su un errato disimpegno di Schiavi, riprende Sciaudone da posizione defilata, ma il suo diagonale viene parato a terra da Terracciano (31’). La forte conclusione di Odjer al 37’, da una trentina di metri, finisce direttamente sul fondo. Un brivido ancora per lo Spezia al 40’, quando Donnarumma scatta sul filo del fuorigioco e poi scarica il suo destro, ma da posizione defilata e il pallone va sull’esterno della rete. Dall’altra parte, Nenè calcia subito su una ripartenza, ma il rasoterra viene bloccato da Terracciano.

Dopo l’intervallo, nessun cambio e lo Spezia parte fortissimo: passano soltanto due minuti e Sciaudone, con un destro da fuori area, colpisce traversa-linea, poi sulla respinta sono in tre gli aquilotti e Nenè colpisce, con Zito a salvare sulla riga dopo il mezzo intervento di Terracciano. L’arbitro però ferma tutto: l’attaccante brasiliano era in offside. Decide per un cambio anche di modulo, Di Carlo: 3-4-1-2, con Piccolo dietro alle due punte Nenè e il nuovo entrato Iemmello. Il tiro di destro di Nenè è troppo debole e il portiere granata para facile (10’). Un intervento che salva la propria porta quello dell’ex aquilotto Schiavi che anticipa Iemmello che si stava liberando in area, ma rischiando l’autorete (13’). Sul conseguente angolo, incornata di Valentini e parata di Terracciano. Bravissimo Iemmello al 29’ a liberarsi della marcatura di Schiavi a centro area, stop di destro, tiro di sinistro, ma altissimo da buona posizione.

È attento l’estremo difensore della Salernitana sulla punizione di Nenè da 25 metri che ‘cade’ sotto la traversa. Sul conseguente angolo di Piccolo, però, Nenè scarica sottoporta ma miracolosamente Terracciano respinge; l’attaccante brasiliano però è il più lesto a ribadire nel sacco. È l’1-1 al 34’. Il raddoppio gli aquilotti lo sfiorano al 37’ quando Iemmello viene smarcato a tu per tu con Terracciano, che gli tocca la palla in corner. Ed  ancora lo Spezia a premere, con la potente incornata di Nenè che va di poco fuori al 41’. E poi ancora due minuti dopo il sinistro di Piccolo che il portiere ospite tocca in corner. Proprio poco prima del fischio finale, Iemmello si mangia l’ennesima succulenta occasione: sull’angolo di Piccolo, tutto solo, tocca di testa sul fondo da un passo, a porta sguarnita. Poi il triplice fischio di Chiffi e gli applausi del Picco a tutti i protagonisti.

 

Spezia-Salernitana 1-1

PRIMO TEMPO 0-1

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, N. Valentini, Terzi, Migliore; Pulzetti (28’ st Vignali), Errasti (45’ st Galli), Sciaudone; Piccolo, Nenè, Okereke (10’ st Iemmello). A disp.  A. Valentini, Acampora, Ceccaroni, Crocchianti, Bastoni, Maggiore, Galli. All. Di Carlo.

SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Bernardini, Schiavi, Mantovani; Zito (39’ st Caccavallo), Rosina, Busellato, Odjer (28’ st Moro), Laverone; Donnarumma, Coda (31’ st Joao Silva). A disp. Liverani, Vitale, Grillo, Tuia, Improta, Cenaj. All. Sannino.

Arbitro: Chiffi di Padova (assistenti Colella di Padova e Caliari e Legnago; quarto uomo Piscopo di Imperia).

Marcatori: 20’ pt Rosina (Sa); 34’ st Nenè (Sp).

Note: spettatori paganti 2.520 con un incasso di 24.702 euro, abbonati 5.410 (quota non comunicata). Ammoniti Nenè, Bernardini. Angoli 10-2. Tiri in porta 10-1. Tiri fuori 3-2. In fuorigioco 2-0. Recuperi 0’ pt e 4’ st.