Il «118» in azione (foto di repertorio)
Grosseto, 26 luglio 2014 - Urla, calci e pugni e poi le coltellate. A fondo. Due giovani sono ricoverati in prognosi riservata all’ospedale di Grosseto dopo essersi aggrediti a vicenda, nella notte tra venerdì e ieri a Castiglione della Pescaia. Si tratta di due tunisini, poco più che ventenni, che vivono a Braccagni. I motivi che hanno surriscaldato gli animi – a parte qualche bicchiere di troppo – sono all’esame dei carabinieri che stanno compiendo gli accertamenti sull’episodio. Secondo quanto emerso, i due hanno cominciato a litigare, forse per motivi legati al consumo o spaccio di sostanze stupefacenti.
In un luogo aperto, con unici testimoni, pare, alcuni amici. Gli stessi che dopo la furia e la copiosa perdita di sangue hanno preso i due giovani per riportarli a casa. Nel percorso tra Castiglione della Pescaia e Braccagni, però, le condizioni di entrambi si sarebbero aggravate, a tal punto che gli amici, spaventati, poco dopo le 2.30, hanno deciso di allertare il 118. Quando sono arrivati al pronto soccorso erano gravissimi: un giovane con una lesione all’intestino e l’ altro con problemi a un rene. Sono stati ricoverati e sottoposto a intervento chirurgico. I militari dell’Arma stanno cercando di ricostruire la vicenda anche in base ai racconti degli amici che si trovavano con loro. Non è escluso che vengano presi dei provvedimenti.
cri.ru.