Gonzalo Rodriguez
Firenze, 7 ottobre 2016 - "Arriverà a novembre il mio procuratore, ancora non si è parlato di nulla circa il mio rinnovo, vediamo che succede. Parlerà con la Fiorentina e si deciderà il da farsi. Rimanere a vita a Firenze? Vedremo, non ne abbiamo ancora parlato. E' chiaro che a gennaio voglio sapere, e non rimanere con i dubbi su cosa farò della mia vita".
Lo ha detto il difensore viola, Gonzalo Rodriguez, ospite negli studi di Radio Bruno. "Come sto fisicamente? Lavoro in gruppo già dalla scorsa settimana e adesso sto molto bene - ha aggiunto il 32enne capitano argentino della Fiorentina - il problema a Torino è stato che anche Astori non era al meglio e allora il mister ha scelto di rischiarne solo uno. Il nostro momento? Non credo che stiamo giocando male.
Il Milan è venuto a Firenze per difendersi e avremmo meritato di vincere, a Torino abbiamo avuto diverse occasioni e invece hanno segnato loro facendo due soli tiri. Dobbiamo rimanere tranquilli, abbiamo avuto un calendario difficile e non sono preoccupato. Capisco la gente che non vede i risultati. In serie A sono sempre partite toste, anche il Napoli perde".
Secondo Rodriguez, bisogna "ragionare di partita in partita. L'ultima sconfitta contro il Torino ci ha fatto male, volevamo fare risultato per restare in alto in classifica. Il campionato è lungo, manca ancora molto tempo. Siamo fiduciosi per il percorso che possiamo fare, ci sono avversari tosti come Juve, Napoli e Roma ma già da domenica vogliamo fare punti. Vogliamo lottare per l'Europa come abbiamo fatto in questi anni e lo stiamo facendo contro formazioni che sono più forti di noi nei singoli, ma dobbiamo comportarci come squadra. Alzare un trofeo? Mi piacerebbe, da capitano, essere io a farlo, ma sarebbe bellissimo vincere qualcosa. E' il desiderio nostro - ha concluso - come dei tifosi, speriamo di riuscirci".
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