Belenenses-Fiorentina 0-4, le pagelle viola: Bernardeschi e Rossi i migliori

Ottime anche le prove di Mario Suarez e Badelj

Bernardeschi in azione

Bernardeschi in azione

BELENENSES-FIORENTINA 0-4

Le pagelle viola, a cura di Alessandro Antico (Twitter @AnticoLaNazione)

SEPE – E' il portiere di Coppa. Fa correre un brivido con un'uscita sciagurata a vuoto pochi secondi prima del gol di Bernardeschi. A inizio ripresa è strepitoso su Kuca che semina lo scompiglio nella difesa viola: il portiere resta fermo, lucidissimo, e neutralizza il tiro. 6,5

ASTORI – Il regista difensivo stasera è lui, a causa dell'assenza di Gonzalo. Più che una partita, dirige un allenamento... Comunque ormai è una garanzia. 6,5

TOMOVIC – E' il capitano al posto dello squalificato Gonzalo. Tiene la posizione, non corre rischi inutili. 6,5

ALONSO – Sta basso e svolge bene il compito anche in copertura. Del resto, non c'è bisogno delle sue sgroppate. Con l'ingresso di Badelj scala in posizione più avanzata. 6,5

REBIC – Ci prova, posizionato sulla destra. Sbaglia qualche servizio, ma a sua giustificazione va il fatto di aver sempre giocato poco e soprattutto di non essere nel suo ruolo naturale. Forse avrebbe dovuto sfruttare meglio l'opportunità visto che gli avversari di turno non erano proprio granché. Si fa male nella ripresa. 6

KUBA (per Rebic dall'80') – Gettone di presenza. Badelj gli serve un pallone d'oro che lui mette al centro dell'area dove carambola fra portiere e un difensore, sull'accorrere di Rossi. E' il 3-0 con il minimo sforzo. 6,5

BERNARDESCHI – E nel punto giusto al momento giusto quando Hugo Ventura respinge nalissimo la bordata di Vecino. E insacca alla grande, da vero predatore. Ma ha il merito di essere presente in quasi tutte le azioni offensive viola. 7,5

BADELJ (per Bernardeschi dal 56') – Va a fare il regista al posto di Mario Suarez che scende a fare il difensore centrale. Entra nel momento in cui il Belenenses spinge di più, per forza, e deve restare piuttosto basso. Ma quando si sgancia, è devastante per i portoghesi. In chiusura serve un pallone eccezionale a Kuba. Ottimo anche il lancio che Rossi trasforma nel suo eurogol. 7

VECINO – Ispira la maggior parte delle azioni, spazia dal centro ai lati con disinvoltura. Propizia il gol del vantaggio con una cannonata che il portiere portoghese respinge sull'accorrente Bernardeschi, infallibile. 6,5

MARIO SUAREZ – Recupera tanti palloni, li protegge, si propone per primo quando c'è da organizzare il pressing. La qualità degli avversari davanti è modesta, lui ci mette poco a sfoggiare la classe. Attento, impegno e dedizione. 7

MATI FERNANDEZ – Contrasta e fa ripartire. Ottimo l'avvio, porta la squadra in superiorità numerica a centrocampo nonostante i portoghesi siano più chiusi di una scatoletta di latta. Sfiora il raddoppio al 35' con un corner perfido che Kuca respinge male sulla traversa. 6,5

BABACAR – All'inizio partecipa poco alla manovra e Paulo Sousa lo sprona ad andare a cercare i compagni. Alla fine del primo tempo raccoglie i frutti dei richiami: spostato a sinistra, si impossessa del pallone e lo scaraventa di brutto, con deviazione, alle spalle di Hugo Ventura. Gol a parte, qualcosa di più nella manovra potrebbe dare. 6,5

VERDU' (per Babacar dal 77') – Serve un pallone a Rebic, ma troppo lento. Comunque dà fiato al cetnrocampo. 6

ROSSI – Un altro passo importantissimo verso la forma migliore: gioca tutti i 90', segna un gol importante per il morale suo e della squadra. Si sacrifica per la prima punta Babacar: fa di tutto per aprirgli spazi. Poi va in pressing, ci mette la gamba, sempre. Per la dedizione e per il gol, che è la ciliegina sulla torta, merita un gran voto.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro