Padre Graziano, piccola colica ma sta bene. Voleva andare dal Gip, firma rinuncia, l'avvocato protesta col carcere

Zacheo duro:: "Qualunque cosa gli facciano firmare deve passare da me, non era la sua volontà". Nessun malore importante

Padre Gratien

Padre Gratien

Arezzo, 27 luglio 2015 - Ha avuto una piccola colica durante la notte. Appena un disturbo, gioudicato del tutto irrilevante anche dal suo avvocato, Francesco Zacheo. La giornata di padre Graziano, poco  prima dell'inizio dell'incidente probatorio che alla fine ha visto protagonista il solo boscaiolo, era iniziata in salita.

Ma il fatto che stesse bene e si fosse perfettamente ripreso è confermato dal fatto che avrebbe comunque voluto partecipare all'iincidente probatorio. E qui c'è il giallo. "E' stato un po' male di notte, tutto qui. Ma gli hanno fatto firmare - dice lo stesso avvocato - un atto con il quale rinunciava a questa possibilità. Ma non era questa la sua volontà e quindi lui deve aver eqivocato il senso della sua firma".

A fronte dei quali il legale invia una protesta formale alla direzione del carcere. "Qualunque cosa gi venga fatta firmare deve preliminarmente passare da me, e questo per tutelarne appieno la sua autonomia e i suoi diritti".