Bennati e Nocentini protagonisti all'estero

Daniele ha vinto una tappa e ne ha sfiorata un'altra in Danimarca, Rinaldo nelle prime posizioni in Portogallo

Daniele Bennati

Daniele Bennati

Arezzo 29 luglio 2016 -  di Fausto Sarrini

DANIELE BENNATI perde la maglia di leader al Giro di Danimarca, ma il suo bilancio resta largamente positivo, perché dopo il lungo stop per la frattura di due vertebre alla Milano-Sanremo, è tornato al Giro di Polonia, quindi in questi giorni al Giro di Danimarca, dove ha vinto la prima tappa e sfiorato il successo nella seconda, dove è giunto terzo a pochissimi centimetri da Nielsen e Hofland. Ieri invece la flessione, naturale. Daniele ci ha detto: «Il circuito finale era troppo cattivo per me, considerata anche la mia condizione attuale. Francamente credo di essere stato bravo a vincere una tappa e sfiorare un altro acuto». Ieri si è imposto un suo compagno di squadra della Tinkoff, Michael Valgren Andersen, che ha anche conquistato la maglia di leader. Oggi la cronometro, specialità dove il corridore aretino sa difendersi bene ma ha anche detto: «Non so ancora se darò tutto, visto che sono classifica potrei recuperare un pò visto che per la mia forma attuale ho già fatto e speso molto qui in Danimarca». Domenica la conclusione delle breve gara a tappe. Bennati, 36 anni a settembre, due successi stagionali, 53 totali da professionista, poi andrà in altura a Livigno prima della Vuelta, quindi il grande obiettivo di fine stagione la maglia azzurra al campionato mondiale in Qatar il 16 ottobre. Un altro corridore aretino da tanti anni sulla breccia è Rinaldo Nocentini, 39 anni a settembre, che di recente ha vinto una breve corsa a tappe, il Gp Torres Vedras trofeo Agostinho e adesso è in buona posizione al Giro del Portogallo. Ieri la seconda tappa a Francesco Gavazzi, con Nocentini, tesserato per la squadra portoghese Sporting Taviria al settimo posto. Rinaldo al sesto posto della classifica generale a 16“ dal leader Daniel Mestre. Il Giro del Portogallo finirà domenica 7 agosto.