Il primo salasso è quello dell’Imu: oggi scadenza ma col risparmio

Quest’anno risparmiamo 93 euro causa l'eliminazione della Tasi sulla prima casa

Tasse, incubo per ogni italiano

Tasse, incubo per ogni italiano

Arezzo, 15 dicembre 2016 - E' vero, ci siamo liberati della Tasi sulla prima casa, si paga invece oggi il saldo dell’Imu il cui importo è atteso un po’ più basso di anno scorso perchè appunto non c’è l’abitazione principale: sborsiamo a saldo circa 11 milioni e 300 mila di euro. Oltre a questo, c’è un pezzettino di Imu che le aziende che possiedono fabbricati produttivi pagano allo stato e non al comune: è stimato a saldo 2milioni e 200mila euro circa, cifra che grava sul contribuente riguardando aziende proprietarie di fabbricati industriali categoria catastale D. Così a 10 giorni dal Natale se ne andranno in tasse gran parte di stipendi e tredicesime. E dicembre non è più solo il mese dello shopping, ma anche quello delle scadenze fiscali.

Ma con una novità. Quest’anno appunto si paga un po’ meno. Una consolazione amara se pensiamo che secondo le stime della Uil per quanto riguarda l’abolizione della Tasi sulla prima casa, Arezzo è tra le città dove si risparmia meno, 93 euro, per una media nazionale delle città capoluogo di 203 euro e una media nazionale di tutti i comuni di 191 e si trova in classifica dopo Asti dove si risparmiano appena 19 euro, Ascoli Piceno 46, Cesena 60, Treviso 64, Potenza 65, Cosenza 82. Secondo i dati Uil per Imu e Tasi sulle seconde case i costi sono rapportati ad un’abitazione con rendita catastale derivante dalla media ponderata delle abitazioni di ogni singola città: ad Arezzo il saldo Imu Tasi 2016 a giugno sulle seconde case è stato di 472 euro, mentre il costo totale di Imu e Tasi sempre sulle seconde case di 945 (la media nazionale è di 1070 euro). Le prime case di lusso (A/1, A/8, A/9) hanno pagato a giugno 1.301, per un costo totale di Imu e Tasi di 2.601 (in linea con la media nazionale di 2610). Qui l’aliquota delle seconde case di Imu e Tasi è al 10,6, mentre è al 6 per le prime case di lusso (4 imu e 2 tasi) in linea con la media nazionale al 5,86.

La classifica parla anche di Imu e Tasi per cantine e garage ad Arezzo rispettivamente 45 e 80 euro per una media di 63, e sopra la media nazionale che si attesta a 55 euro. Il saldo di questo balzello lo pagheremo domani, il 16 dicembre infatti oltre 25 milioni (il 41% sono lavoratori dipendenti e pensionati), di proprietari italiani di immobili diversi dall’abitazione principale, dovranno presentarsi alla «cassa», per il saldo dell’Imu/tasi.

Il conto del saldo, dopo l’abolizione della Tasi sull’abitazione principale, sarà quest’anno di 10,1 miliardi di euro in Italia (20,2 miliardi di euro in totale). Il costo medio complessivo dell’Imu/tasi su una seconda casa secondo la Confederale Uil, sarà di 1.070 euro medi con punte di oltre 2 mila euro nelle grandi città. Mentre se si prendono in considerazione i costi dell’Imu/tasi sulle prime case cosiddette di lusso (abitazioni signorili, ville e castelli), il costo medio è di 2.610 euro. Inoltre chi possiede una seconda pertinenza dell’abitazione principale della stessa categoria catastale (cantine, garage, posti auto, tettoie), dovrà versare l’Imu/tasi con l’aliquota delle seconde case, con costi medi di 55 euro medi con punte di 110 euro. Questi dati emergono dal Rapporto Uil su Imu e Tasi 2016 elaborato dal Servizio Politiche Territoriali.