Il lancio del Mix Festival a Cortona
Arezzo, 27 luglio 2016 - Si respira aria di festa. E’ un via vai curioso e affascinato. Tutti con la testa all’insù per ammirare un luogo denso di charme, per apprezzare e vivere la storia di Cortona da una prospettiva diversa, di contaminazione rinascimentale. E’ il Palazzone - che conserva, tra gli altri, gelosamente, gli affreschi del Battesimo di Cristo realizzati da Luca Signorelli - la cornice della inedita anteprima del Mix Festival, appuntamento punta di diamante dell’estate aretina. Un appuntamento del quale La Nazione è media partner: e sul giornale come sempre troverete l'eco di giorno in giorno di questo paese in festa.
A fare gli onori di casa Fabio Beltram, il direttore della Normale di Pisa. Nel chiostro della monumentale villa di proprietà proprio della Normale, risuonano i versi di Franco Marcoaldi tra i più noti e apprezzati poeti italiani. Accompagnato alla fisarmonica da Ivano Battiston, declina il suo «Il mondo sia Lodato» trascinando il pubblico in un flusso verbale dal ritmo incalzante in una lode del mondo basata sull’immaginazione e sulla sensibilità.
Ben amalgamati tra il pubblico ci sono anche i dottorandi in matematica che partecipano fino a venerdì ad un corso estivo dedicato alla «Teoria Geometrica della misura». «Per raccontare questa nuova avventura culturale voglio prendere in prestito il titolo di un’opera di ‘Festa Mobile’ – commenta con orgoglio Albano Ricci assessore alla cultura del comune di Cortona - L’edizione 2016 sarà davvero una festa della città, per la città. Partiamo da questo luogo così denso di storia, ci sposteremo in Fortezza, nelle piazze di Cortona, nella chiesa di San Francesco fino al Teatro Signorelli.
Vivremo tanti momenti di alta letteratura, forse come mai fino ad ora. Chi verrà a trovarci in questi 9 giorni di eventi potrà gustarsi un percorso a tutto tondo con tanti momenti di dibattito e confronto. E la musica sarà il degno coronamento di questo flusso inesauribile di emozioni».
Sessanta gli appuntamenti in calendario per questa quinta edizione di festival che prenderà avvio sabato e che con il suo ormai inconfondibile shaker di arti fatto di musica, narrativa, teatro, danza, cinema, benessere e relax, porterà nel cuore della Valdichiana artisti tra loro diversi e complementari.
La musica risuonerà in tutte le sue variazioni, dalle sonorità classiche (con l’immancabile Orchestra della Toscana insieme personaggi del calibro di Peter, Elisabeth Jahrmann, Eiji Oue e Nemanja Radulovic), al jazz del grande trombettista Enrico Rava, passando per il folk salentino e il sound rock (con Dj Ralf e Federico Grazzini). L’atteso appuntamento resta quello del 7 agosto con i Jethro Tull di Ian Anderson, miti del rock.
La narrativa vedrà arrivare tra gli altri Simonetta Agnello Hornby, la rivelazione della narrativa Cristina Chiperi, Chaima Fatihi studentessa musulmana balzata agli onori della cronaca per la sua battaglia contro il terrorismo, lo scrittore siberiano Nicolai Lilin e soprattutto il fresco vincitore del Premio Strega 2016 Edoardo Albinati, Maurizio De Giovanni col suo commissario Ricciardi. Non mancheranno momenti di dibattito con la presenza il 2 agosto del procuratore capo di Milano Francesco Greco, ma anche un a tu per tu con il fotografo Oliviero Toscani (30 luglio), con il regista Ivan Cotroneo che affronterà temi come l’omofobia e il bullismo e con Walter Veltroni.