Un'immagine del disastro dello scorso anno
Firenze, 27 luglio 2016 - Rush finale per arrivare al primo agosto con i parchi dell’Anconella e dell’Albereta almeno "restituiti alle loro funzioni". Dopo la devastazione di un anno fa, la macchina comunale ha ingranato la quinta per correre il più velocemente possibile ai ripari. 900mila euro la somma già stanziata da Palazzo Vecchio, che ha poi messo in bilancio 500mila euro per risistemare, la prossima primavera, il lungarno Colombo. Cifre di tutto rispetto che si sommano ai complessivi 160mila euro arrivati dalle donazioni. "Ricordiamoci che all’Anconella-Albereta sono caduti 254 alberi", dà la cifra del disastro l’assessore Alessia Bettini.
Grazie a Legacoop, a ottobre sarà terminata la piantumazione di 150 alberi. Addio pini, per nulla adatti ai cambiamenti climatici in atto, e sì ai tigli, alle querce, ai lecci, ai peri e anche ai meli e ai ciliegi ornamentali, che con le loro fioriture regaleranno un inedito tocco di colore alla macchia verde. I nuovi alberi sono stati piantati lungo i percorsi interni del parco. E altri cento arriveranno grazie a un investimento comunale di 100mila euro. "Si tratta di piante che sorgeranno perlopiù all’interno del parco, anche perché la Città metropolitana ha detto no al ritorno delle piante lungo le sponde per motivi di sicurezza idraulica", aggiunge Bettini. Se sono stati ripiantanti i due filari principali – uno parallelo alla sponda dell’Arno e un altro vicino all’area giochi, - per gli alberi vicino all’anfiteatro e alla vasca dovremo aspettare l’autunno.
"Alla fine ripianteremo tutti quelli caduti", assicura Bettini. Grazie a General Electric, poi, una cinquantina di alberi torneranno ad abbellire via Villamagna e via Reims, dove a ottobre verranno tolte anche le ceppaie. Idem per quanto riguarda il parco, dove finora sono state tolte il 60% delle ceppaie. 510mila euro la spesa per rimettere in sesto gli impianti sportivi della zona. Mentre per l’area giochi hanno fatto molto i cittadini riuniti nel comitato Anconella-Albereta che, come fa sapere il presidente del Q3 Alfredo Esposito, hanno raccolto 22mila euro. Già installati due gazebi in legno; per il primo agosto sarà poi pronto un gioco accessibile anche ai disabili. Taglio del nastro a un anno dalla devastazione pure per l’area cani. Dopo l’estate verrà inoltre rimontata la staccionata in legno intorno ai giochi e sarà seminata l’erba. Passando sull’altra riva, a Bellariva per ora si è provveduto a togliere le ceppaie e a rifare le piscine e i campetti.