Promozione: qui Viareggio. Le zebre padrone del loro destino. In Garfagnana sarà battaglia vera

A Castelnuovo gara posticipata di un’ora, con inizio alle 16.30. Stefano Santini è senza Brega. Davanti Ceciarini-Chicchiarelli.

Le zebre padrone del loro destino. In Garfagnana sarà battaglia vera

Le zebre padrone del loro destino. In Garfagnana sarà battaglia vera

La prima di quattro finali. Il Viareggio sa di essere padrone del proprio destino, nell’appassionante corsa al titolo in Promozione... per la promozione diretta in Eccellenza. A 4 turni dal termine il duello in vetta col Pietrasanta (che insegue ora a -3) è bellissimo. Le zebre questo pomeriggio saranno di scena sul nuovo sintetico del “Nardini“ di Castelnuovo Garfagnana. Quando si affrontano garfagnini e viareggini non è mai una sfida banale.

C’è rivalità... e il match si pre-annuncia senza esclusione di colpi. Gli ultras bianconeri hanno organizzato la trasferta in treno e saranno almeno in duecento a muoversi verso Castelnuovo, più tutta l’altra grossa fetta della tifoseria viareggina che andrà con mezzi propri. Per "motivi di ordine pubblico", legati proprio agli orari dei treni, la Questura di Lucca ha deciso di far slittare il fischio d’inizio della partita di un’ora: dalle 15.30 alle 16.30. Questo ha creato qualche malumore qua e là. Per regolamento la contemporaneità delle partite deve essere solo nelle ultime tre giornate. E questa è la quart’ultima giornata. Ecco perché è stato possibile effettuarne il posticipo di un’ora. Per arbitrare il delicatissimo confronto è stato designato Niccolò Carnevali di Prato, con guardalinee Simone Mazzoni di Prato e Vincenzo Mongelli di Pisa.

Nel Castelnuovo, che in casa va fortissimo, occhio agli attaccanti Riccardo Benedetti e Camaiani (viareggino classe 2003 già autore di 11 reti) oltre ai leader Grassi e capitan Inglese. Nel Viareggio non ci sarà bomber Brega per squalifica e l’attacco sarà tutto sulle spalle dell’inedito tandem Ceciarini-Chicchiarelli. Quest’ultimo si è allenato senza il dolore delle ultime settimane... e questo lascia ben sperare per oggi. Poi sta (ri)crescendo di condizione anche Fazzini, che scalpita per tornare dal primo minuto. "Sarà una domenica di quelle importanti – dice l’allenatore Stefano Santini – da giocare con la consapevolezza di chi si è tolto con tanto sacrificio in questi quattro anni dall’Inferno vero... ed ora sa di essere ad un passo dal Paradiso".

Probabile formazione (4-3-1-2): 1 Carpita; 2 T. Ricci (2004), 5 Benedini, 6 Bertacca, 3 Sapienza (2004); 8 Benassi (C. Belluomini), 4 Minichino (Pizza), 10 Marinai; 7 Fazzini; 9 G. Ceciarini, 11 Chicchiarelli.

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