Sequestrato superyacht già venduto. "La verniciatura non è stata pagata"

La Spezia: è costato 30 milioni di euro, ma c’è un contenzioso. Un credito da 120 mila euro che il cantiere navale non ha onorato nei confronti di una ditta di Viareggio

Il Silver Fox

Il Silver Fox

Viareggio, 22 ottobre 2018 -  Il Silver Fox uno yacht extra lusso, una sorta di villa galleggiante di 48 metri, ultimo gioiello del mare uscito dai cantieri Baglietto di La Spezia. E’ stato appena venduto per la bellezza di 30 milioni di euro a un facoltoso armatore inglese. Che però, almeno per il momento, non potrà assaporare le gioie di quest’ultimo sfizio che si è voluto togliere, perché l’imbarcazione è stata posta sotto sequestro.

Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Genova e il sequestro è stato operato, all’interno del porto della Spezia dagli uomini della Capitaneria di Porto. Il motivo? Un credito da 120 mila euro che il cantiere navale non ha onorato nei confronti di una ditta di Viareggio specializzata nella verniciatura navale.

I verniciatori viareggini avevano lavorato a Spezia, ma a conclusione dei lavori non sono stati pagati. Pertanto la ditta, una Srl, si è rivolto all’avvocato Tommaso Bertuccelli di Viareggio per vedere tutelati i propri diretti. Il legale si è così rivolto al Tribunale di Genova con un ricorso d’urgenza chiedendo il sequestro cautelativo del bene in oggetto, cioè lo yacht. Il Tribunale ha dato immediatamente seguito alla richiesta disponendo il sequestro del Silver Fox. Adesso il cantiere navale spezzino può decidere se fare opposizione al decreto del Tribunale di Genova, oppure pagare il conto alla ditta. Altrimenti inizierà una causa civile con il rischio di non poter consegnare l’imbarcazione all’acquirente.

Il Silver Fox, vale a dire la volpe d’argento è l’ammiraglia della flotta Baglietto ed è stato varato il primo d’agosto. Questo gioiello del mare era stato portato alle più grandi rassegne internazionali, a Genova e a Cannes per esempio, dove è stato trovato l’acquirente, un ricco industriale inglese affascinato dalla bellezza di questo 48 metri. Affare fatto, contratti pronti e firmati e imbarcazione che doveva essere consegnata domani all’armatore. Ma adesso l’operazione è stata bloccata e resterà sospesa fino a che non sarà chiarita la vicenda di quel ‘conticino’ da 120 mila euro reclamato da una ditta di verniciature navali di Viareggio.

Paolo Di Grazia