Mentre nel mondo il grande tennis ha subito una battuta d’arresto per colpa del covid, il Tennis club Todi 1971 si prepara ad ospitare due eventi che promettono applausi e scintille: i match scudetto, maschile e femminile, organizzati dalla Fit e da Mef Tennis Events (12 e 13 agosto) e il primo torneo internazionale del circuito maschile (Atp Challenger 100) post lockdown (dal 15 al 23 agosto). Tempi e modi delle manifestazioni sono stati illustrati ieri a palazzo Donini presenti l’assessore regionale allo sport Paola Agabiti, Antonino Ruggiano, sindaco di Todi (con gli assessori Claudio Ranchicchio e Elena Baglioni), il direttore delle finali di serie A1 Sergio Palmieri, Roberto Carraresi presidente Comitato regionale Fit, Aurelio Forcignanò, vicepresidente Coni Umbria, e Marcello Marchesini, presidente Mef. "Mi aspetto finali molto interessanti e combattute. I protagonisti? Scenderanno in campo atleti che fanno parte stabilmente della nazionale maschile di Coppa Davis e di quella femminile di Fed Cup. Le finali di Serie A1 BMW e gli Internazionali – dice Palmieri – saranno un grande successo". "L’Umbria – aggiunge Carraresi– è ancora protagonista dell’attività tennistica nazionale e non solo".
Gli incontri: il 12, per lo scudetto femminile, sfida tra il circolo tennis Lucca e la vincente della semifinale tra Prato e Parioli. Il 13 tocca agli uomini: il Tennis club Forte dei Marmi con super Lorenzo Sonego (già re degli Assoluti di Todi e di Perugia) e Stefano Travaglia affronta il Park Tennis di Genova che schera in campo big come Musetti, Giannessi e Bolelli.
Silvia Angelici