Il linguaggio narrativo, diretto e impattante di un fumetto, per raccontare l’inclusione nello sport, a scuola e in ogni ambito sociale. L’opuscolo, che contiene una ventina di cartoline, è stato ideato e realizzato dall’Osservatorio per le disabilità e la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. La mano è di un ragazzo di 30 anni, Tommaso Cardelli, fumettista di professione formatosi al corso di grafica del Nid. Il lavoro “L’importante è vincere... insieme“, diventa così l’ambasciatore umbro della campagna di sensibilizzazione della Convenzione Onu sulle persone disabili e debutterà in occasione del G7, in programma nella nostra regione dal 14 al 16 ottobre.
"Questi strumenti grafici – spiega il ministro Alessandra Locatelli a Perugia per presentare l’iniziativa - hanno una efficacia comunicativa e una qualità di realizzazione che merita di oltrepassare i confini regionali e nazionali. Abbiamo deciso, pertanto, di donare un cofanetto contenente il fumetto e le tavole grafiche della Convenzione Onu alla delegazione del G7 e farci potatori di un messaggio di inclusione che arrivi in tutto il mondo. Per questo – conclude il ministro - stiamo lavorando per organizzare nella sede Onu di New York una mostra di queste opere da inaugurare il prossimo 3 dicembre in occasione della Giornata mondiale per i diritti delle persone con disabilità".
"Un lavoro interistituzionale – aggiunge Paola Fioroni, presidente dell’Osservatorio, presente anche l’assessore alla sanità Luca Coletto - che ha coinvolto anche le associazioni. Con loro abbiamo costruito un percorso di grande valore sociale, ideando un progetto formativo per insegnanti, studenti delle scuole medie e famiglie".
"Da 25 anni la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica – osserva Giorgio Pezza – ha fra i suoi obiettivi quello di stimolare le comunità sviluppando percorsi di formazione nel sociale, in particolare su questo tema. Tutto è nato dalla necessità dell’Osservatorio di costruire un racconto sull’inclusione e la rappresentazione dei valori fondanti la Convenzione ONU. Così, grazie al supporto e alla sensibilità di giovani professionisti della grafica, è stato concepito un prodotto che riesce a emozionare e coinvolgere ragazzi e adulti attorno al macro-tema del diritto alla felicità". E c’è anche l’ok della governatrice Donatella Tesei: "Dobbiamo assumere il diritto alla felicità come faro della nostra azione amministrativa. Dobbiamo passare dalle parole ai fatti ogni giorno, per dare seguito al valore dell’inclusione delle diversità in ogni settore della vita sociale, lavorativa ed economica della nostra comunità".
Silvia Angelici