"L’avvio dell’anno scolastico 2024/2025 è un momento emozionante che segna l’inizio di un cammino ricco di opportunità e nuove sfide". A dirlo è l’assessora all’istruzione Francesca Tizi, che fa il punto sui servizi educativi e i principali interventi in materia di edilizia scolastica del Comune di Perugia. L’assessora in primo luogo sottolinea "l’importanza di avere edifici scolastici sicuri e moderni, fondamentali per garantire un ambiente adeguato all’apprendimento e alla crescita dei nostri ragazzi”. "Il Comune di Perugia – ricorda Tizi dopo aver ringraziato la dirigente Roberta Migliairini - ha usufruito di importanti finanziamenti statali, regionali e Pnrr per un miglioramento delle infrastrutture scolastiche, migliorando la sicurezza e la sostenibilità. In totale, sono circa una decina le scuole ancora in fase di ristrutturazione, con interventi di adeguamento sismico, normativo ed energetico. Alcuni plessi sono già pronti per l’inaugurazione, come nel caso delle primarie di Cenerente e Lacugnano, dove gli interventi hanno migliorato la sicurezza e l’efficienza energetica".
Molti i temi in campo, a iniziare dall’impegno degli uffici a potenziare costantemente i servizi si è tradotto in risultati significativi sul piano dell’aumento dei posti disponibili nei nidi d’infanzia, 20 in più, e dell’ampliamento dell’assistenza scolastica per alunni con disabilità. Il Comune, come spiega la dirigente Ilenia Filippetti," integra le risorse che la scuola mette in campo per il sostegno alla disabilità assegnando operatori per l’autonomia e la comunicazione che affiancano il personale scolastico preposto al sostegno. Per l’anno 2024-2025 gli alunni assistiti, secondo le ultime rilevazioni, saranno 63 in più rispetto, ovvero 547, di cui 419 negli istituti comprensivi, nei circoli didattici e nella secondaria di primo grado “Bernardino di Betto” e 128 nelle secondarie di secondo grado". Tra le novità c’è l’evoluzione del servizio di vigilanza: sarà gestito in co-progettazione con il terzo settore (l’Auser) con l’impiego di 51 volontari e l’organizzazione di un nuovo Piedibus.
E poi l’Edilizia scolastica: ai tradizionali assi prioritari di intervento (sicurezza strutturale, adeguamento normativo e funzionale, manutenzioni ed efficienza energetica), come spiega la dirigente Monia Benincasa, si sono affiancati sette cantieri finanziati dal Pnrr. Tra questi ultimi, due sono conclusi: si tratta dei lavori presso il plesso di Cenerente, dove sono riprese oggi le attività didattiche, e presso quello di Solfagnano, dove copertura e facciata sono stati risanati già la scorsa primavera. Tra i cantieri Pnrr in corso (10,5 milioni di euro), quello della nuova mensa scolastica per la primaria di Colle Umberto (407.800 euro fondi Pnrr), vicino alla conclusione.