Sanità, tempi di vestizione Cisl in pressing sulla Usl

Il sindacato: "Chiediamo anche una corretta applicazione dell’accordo in materia di progressioni orizzontali di carriera dei lavoratori"

Migration

Per la Cisl Fp Umbria è il momento di entrare nel merito dei contenuti della trattativa riguardante il pagamento della vestizione e delle decisioni assunte in materia di applicazione dell’accordo sulle progressioni orizzontali di carriera da parte di tutti i lavoratori coinvolti cui la Fp Cisl si rivolge. "Preso atto della decisione da parte della Direzione della Usl Umbria 2 di avviare il pagamento relativo ai tempi di vestizione dei dipendenti della Usl Umbria 2 – affermano Luca Talevi e Marcello Romeggini della Cisl Fp Umbria – come sindacato esprimiamo alcune perplessità. Prima di far sottoscrivere ai lavoratori l’accettazione della cifra proposta, infatti, ci saremmo aspettati un’adeguata e preventiva comunicazione, funzionale ad informare in maniera puntuale i lavoratori interessati su percorsi, procedure e metodi utilizzati". La Cisl Fp Umbria lamenta poi l’insufficiente raccordo sui tempi di pagamento tra la Usl 1 e la Usl 2. "Questo sarebbe stato possibile – precisano Talevi e Romeggini – perché l’accordo in questione è stato contestualmente sottoscritto con la Direzione della Usl Umbria 1 e con quella della Usl Umbria 2". La Cisl Fp , oltre al metodo, lamenta limiti nel merito. "Ci sarebbero alcune scelte unilaterali, quali quella delle tempistiche, che andrebbero riviste. Il diniego della Cisl Fp Umbria però arriva sulle decisioni prese riguardo le Peo, progressioni economiche orizzontali. "Sembra che ci sia volontà a non adempiere a quanto concordato per le Peo, ovvero il pieno riconoscimento del passaggio di fascia al personale in graduatoria per chi non lo ha effettuato (il passaggio) nell’anno precedente". La Cisl Fp Umbria, quindi, invita tutti i dipendenti della USL Umbria 2, interessati dall’accordo sulla vestizione, a non avere fretta di firmare.