"C'è un ex sacerdote che esercita abusivamente": la diocesi mette in guardia i fedeli

Perugia, il comunicato che segnala la presenza dell'uomo, sospeso da ogni funzione dopo guai giudiziari

Un prete (foto di repertorio)

Un prete (foto di repertorio)

Perugia, 12 febbraio 2020 - "A seguito di gravi vicende giudiziarie è stato sospeso da ogni funzione. Ma adesso va in giro a Perugia cercando di avvicinare persone e ragazzi con la scusa di esercitare il ministero sacerdotale". Con un comunicato, la diocesi di Perugia-Città della Pieve avvisa i fedeli del comportamento di un ex sacerdote, il cui comportamento viene definito "arbitrario e privo di ogni valore". L'uomo, spiega una nota della diocesi, "sta soggiornando in una zona periferica del capoluogo umbro". La curia ha informato del comportamento dell'uomo le autorità di pubblica sicurezza.

 Inoltre invita sacerdoti e fedeli a segnalare anch'essi alle autorità di pubblica sicurezza, oltre che alle autorità religiose, «qualsiasi comportamento messo in atto da quest'uomo contrario alla morale o all'esercizio del ministero sacerdotale che esercita abusivamente». Si tratta di un ex religioso, appartenuto alla Congregazione Benedettina Silvestrina, ordinato presbitero nel 1999. Poi le vidende giudiziarie e appunto il procedimento di sospensione cautelativa da ogni pubblica attività e funzione sacerdotale. 

Successivamente - spiega una nota dell'arcidiocesi - egli stesso ha chiesto ed ottenuto dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le società di Vita Apostolica l'indulto di essere liberato da tutti gli obblighi sacerdotali e religiosi. Pertanto qualunque suo atto o sua iniziativa che dovesse porre in essere a nome della Congregazione, oppure a nome dell'archidiocesi, «è da considerarsi arbitrario e privo di ogni valore».