
Sant’Anatolia, "Nessun blocco del cantiere"
SPOLETO Entro breve i carabinieri forestali dovranno procedere al sequestro di in terreno interessato dall’intervento di riqualificazione della Strada Statale Valnerina. A stabilirlo è stato il Commissario per la liquidazione degli usi civici.
Lo annuncia il Comitato Patrimonio Valnerina che mette quindi a segno il primo punto nella battaglia contro il Progetto Anas SS685 della Valnerina avviato dalla Regione Umbria, ritenuto troppo invasivo per un territorio sottoposto a numerosi vincola ambientali. In seguito alla causa promossa dal Comitato, con il supporto di Italia Nostra e Wwf, il Commissario per la liquidazione degli usi civici Lazio, Umbria e Toscana con ordinanza 392 del 4 novembre 2024 ha ordinato ai carbinieri forestali il sequestro di un terreno dove è previsto il passaggio della galleria di Sant’Anatolia di Narco. "Nessun blocco del cantiere", replica perà l’assessore regionale Enrico Melasecche. "L’ordinanza del Commissario per la liquidazione degli usi civici per le Regioni Lazio, Umbria e Toscana dispone il sequestro giudiziario di una sola particella catastale su 42, la n. 88 del foglio 6 del territorio comunale di Sant’Anatolia di Narco per la quale ha disposto custodia da parte del Dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Sant’Anatolia di Narco su un progetto approvato all’unanimità di tutti i sindaci presenti a Foligno nella sede della Protezione Civile regionale". sottolinea ancora l’assessore regionale Melasecche .