REDAZIONE UMBRIA

Carceri, sempre più emergenza. Il Sappe dice no al provveditore: "Non verremo alla riunione"

Il segretario regionale motiva la scelta: strutture sovraffollate, scarso personale, la prassi di assegnare all’Umbria detenuti ’difficili’, mancanza di programmazione. "Stato di agitazione".

Carceri, sempre più emergenza. Il Sappe dice no al provveditore: "Non verremo alla riunione"

Il Sappe Umbria non parteciperà alla riunione convocata dal nuovo provveditore dell’amministrazione penitenziaria, Gloria Manzelli. Lo ha reso noto il segretario nazionale per l’Umbria del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, Roberto Bonino, con una lettera al provveditore in vista dell’incontro fissato per il 30 luglio. "Il Sappe Umbria non parteciperà a questo incontro né ad altri che saranno convocati, in aperta contestazione delle scelte dell’Amministrazione penitenziaria che ricadono pesantemente sull’Umbria da anni a questa parte e che causano enormi disagi lavorativi al personale di polizia penitenziaria della nostra regione".

"Mi consenta di farle notare che l’istituzione e il ruolo che lei rappresenta assumendo l’incarico di provveditore regionale di questo distretto, è fortemente compromessa agli occhi del personale umbro. Peraltro, il primo suo atto che abbiamo visto e toccato con mano è quello di aver chiesto ed ottenuto dal Dap il differimento dei trasferimenti della polizia penitenziaria dalla Regione Emilia Romagna, di cui lei è ancora provveditore, contro gli interessi della Toscana e dell’Umbria, posticipando il tanto agognato arrivo del personale dopo il 15 settembre" scrive ancora Bonino rivolto al nuovo provveditore. Ricordando le criticità nelle strutture carcerarie umbre, diventate vere e proprie polveriere: il sovraffollamento a fronte di personale numericamente inadeguato, la prassi di assegnare detenuti per Ordine e Sicurezza negli istituti umbri dalla Toscana; la mancanza di programmazione. "Si coglie, peraltro, l’occasione - conclude Bonino – per proclamare lo stato di agitazione del personale aderente a questa sigla sindacale, con riserva di far conoscere le azioni di protesta che saranno messe in campo"