Il Cortile di Francesco dà voce alla speranza

Ultima giornata dell’evento organizzato al Sacro Convento di Assisi. Tra i protagonisti ci saranno anche Rula Jebreal e Massimo Cacciari

Rula Jebreal (Ansa)

Rula Jebreal (Ansa)

Assisi, 19 settembre 2021 - Confrontarsi , dialogare, per costruire. E sperare. Il “Cortile di Francesco“, giunto oggi alla giornata conclusiva della settima edizione, è dedicato quest’anno proprio alla "Speranza", tema scelto per l’urgenza che ha il mondo, per la prima volta nella storia e tutto insieme, di vedere davanti a sé un orizzonte di conforto e rasserenamento oltre il buio della pandemia. Da qui, l’intento di indagare sul senso stesso della speranza, non solo in una prospettiva strettamente storica o di salvezza fisico-biologica, nell’area tematica Modi della Speranza con, tra gli altri Stefano Boeri, Massimo Cacciari, Paolo Crepet, Brunello Cucinelli, Marco Damilano, Ilvo Diamanti, mons. Nunzio Galantino, Maurizio Landini, Dacia Maraini, Michela Marzano, Salvatore Natoli, Moni Ovadia, monsignor Gianfranco Ravasi, Fabio Tamburini, Lucio Villari.

Alla luce poi dei recentissimi fatti, non poteva non essere posto il tema della speranza anche nel più ostile terreno dell’attualità geopolitica: l’abbandono dell’Afghanistan da parte della coalizione della NATO. Ecco allora “Kabul Afghanistan”, titolo della seconda area tematica nella quale oggi interverrà, con la direttrice de La Nazione Agnese Pini, anche – nel tradizionale momento di confronto, tra personalità della società civile – alle ore 19, sulla Piazza inferiore di San Francesco, Rula Jebreal: giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italo-palestinese di origine palestinese, nata a Haifa, cresciuta in Israele e poi trasferitasi in Italia. Affronterà un tema di grande attualità legato alla situazione in Afghanistan: “Il ritorno dei talebani e la responsabilità di proteggere le donne afghane“. La Jebreal interverrà In diretta streaming da New York, cercando di delineare il presente e il futuro delle donne che stanno diventando ‘invisibili’ nel martoriato Paese.

All’area tematica “Kabul Afghanistan“ hanno partecipato Enzo Bianco, Chiara Cardoletti (UNHCR), Piero Damosso, Francesca Romana Elisei, Tiziana Ferrario, Franco Di Mare, Giovanni Toti, Hamed e Zahara Ahmadi, Laurence Hart (OIM), Giampiero Massolo, monsignor Giancarlo Perego, Stefano Pontecorvo, Anna Riatti (UNICEF), Marina Sereni, Roberto Vicaretti.

Tre gli eventi speciali che hanno caratterizzato la tre giorni, l’omaggio a Gino Strada con il racconto della figlia Cecilia, ieri il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato in occasione dei 150 anni dalla fondazione dell’Istituto Serafico e questa sera l’evento speciale "Passione e Speranza" con la lectio magistralis di Massimo Cacciari e il concerto della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco Assisi. L’ingresso agli appuntamenti è libero fino ad esaurimento posti disponibili in base alle misure anti-Covid. Tutte le conferenze saranno trasmesse in diretta streaming nel sito e nei canali YouTube e Facebook del Cortile di Francesco. Programma, informazioni e modalità partecipazione secondo misure anti-Covid su www.cortiledifrancesco.it

M.B.