Sono in corso le indagini sulle due rapine messe a segno a Foligno e a Perugia nel giro di 48 ore. E sono ancora gli anziani le vittime ‘designate’ dai malviventi. Come quanto accaduto poco dopo le 22 di giovedì a Scafali, nella città della Quintana, dove una coppia di coniugi è stata picchiata e rapinata in casa da due banditi che sono riusciti ad introdursi in casa forzando una finestra del bagno. Dopo aver messo l’abitazione a soqquadro senza riuscire a trovare oggetti di valore, hanno provato ad intimidire e minacciare i proprietari di casa per chiedere collaborazione e dopo averli strattonati, se ne sono andati a mani vuote. Marito e moglie, sotto choc, non hanno riportato lesioni e sul caso stanno svolgendo le indagini i carabinieri della compagnia di Foligno. Al momento non è ancora escluso se ci sia un collegamento con il fattaccio accaduto venerdì notte in un appartamento in via della Pescara dove un 75enne e il badante che era in casa con lui, sono stati prima legati e infine rapinati. Dopo aver rovistato nell’abitazione e nella stanza del 75enne senza riuscire a trovare preziosi o contanti, i tre malviventi hanno asportato un orologio dal valore di circa cinquanta euro di proprietà del badante, per poi scappare e riuscire a dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Gli investigatori della mobile, guidati dal vice questore aggiunto Gianluca Boiano, stanno indagando sul caso per riuscire a dare un volto e un nome ai rapinatori e fare luce sul caso. Anziani nel "mirino" anche fuori da due supermercati (a San Giustino e Sansepolcro) dove gli agenti del Commissariato di Sansepolcro sono riusciti ad individuare tre bulgari considerati autori degli scippi.