Con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, il dibattito politico nel territorio eugubino si sta facendo sempre più centrale. Il Partito Democratico di Gubbio in una conferenza stampa ha fatto il punto della situazione sia sulla questione del commissariamento imposto dal segretario regionale Giovanni Bori che sulle prossime mosse che il partito metterà in atto. In attesa del riscontro della commissione provinciale di garanzia riguardante il ricorso presentato contro il commissariamento della sezione comunale di Gubbio. "Siamo un partito vivo e attivo con la propria storia e con persone che hanno a cuore la città, stiamo lavorando ad una serie di iniziative per le prossime elezioni regionali – ha commentato il segretario dimissionario Massimiliano Grilli –, non vogliamo né divisioni né imposizioni dall’alto. Abbiamo ribadito in tutti i modi e nelle sedi opportune che Gubbio è una città che deve essere libera di poter decidere di poter candidare delle persone valide, che conoscono il territorio e che vogliono spendersi per questa città".
Il lavoro del partito si sdoppia quindi, attivandosi sia sul piano politico che su quello più concreto, fatto di incontri e contatto con la cittadinanza. Del primo punto ha parlato Ubaldo Casoli: "La priorità non può essere la riproposizione dello schieramento di tutti i perdenti, che senso ha? Di nomi ne circolano tanti, io credo che il centrosinistra eugubino debba porsi due obiettivi concreti: il primo è quello di dire la sua in maniera seria nella stesura del programma della candidata presidente Proietti, mettendo al centro le esigenze della città, e questo il sindaco di Gualdo non può farlo. Abbiamo qualità che sono ricchezza anche della Regione. Poi si deve lavorare per far arrivare il maggior numero di voti alla coalizione di Stefania Proietti, che è la giusta personalità per vincere la battaglia in Regione". Per quanto riguarda invece gli appuntamenti del prossimo futuro, tra questi rientrano la raccolta firme contro l’autonomia differenziata, l’assemblea pubblica che si terrà a settembre con particolare attenzione ai temi di lavoro e sanità e un incontro con scuole sull’accessibilità cittadina e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il Pd è anche pronto a calendarizzare giornate per celebrare la Festa dell’Unità.