Picchia l'arbitro, capitano squalificato per 5 anni

Juniores regionali: sono sette i giocatori della Sinalunghese squalificati dopo la gara in casa dell'Atletico Castello

Un arbitro (Foto di repertorio)

Un arbitro (Foto di repertorio)

Firenze, 14 febbraio 2020 - Sette giovani calciatori della Sinalunghese, formazione senese che milita nel campionato Juniores regionale, sono stati squalificati dal giudice sportivo per atti di violenza e offese verso l'arbitro al temine della partita Atletica Castello-Sinalunghese disputata sabato scorso e vinta dalla formazione locale per 3-2. Lo ha deciso il giudice sportivo. La sanzione più pesante è stata inflitta al capitano, fermato fino al 13 dicembre 2024 (quasi 5 anni) per aver sferrato due colpi sulla spalla dell'arbitro, per averlo poi colpito sul volto con un forte schiaffo e per essere stato ritenuto responsabile, come capitano, di atti di violenza commessi da un altro calciatore nei confronti del direttore di gara.

La squalifica potrebbe però essere notevolmente ridotta se sarà individuato il tesserato che ha colpito l'arbitro con un forte pugno alla testa che gli procurava dolore e momentaneo stordimento. Alla Sinalunghese sono stati inoltre squalificati per tre giornate due giocatori, due altri due atleti e per un turno altri due. La società senese è stata anche multata di 500 euro per gravi episodi di contestazione aggressiva nei confronti dell'arbitro da parte di alcuni tesserati non identificati.