Jo Squillo
Firenze, 19 ottobre 2021 - Al Grande Fratello Vip 2021 lo sciopero della fame di Jo Squillo si interrompe dopo le notizie sul caso Chico Forti. Nella Casa più spiata d'Italia, la showgirl e cantante per alcuni giorni aveva deciso di non mangiare in attesa di risposte da parte del mondo della politica sulla delicata questione di Chico Forti, condannato all’ergastolo da 22 anni a Miami.
Alfonso Signorini, nel corso della puntata di lunedì 18 ottobre, informa Jo Squillo di alcune novità visto che ha ricevuto una comunicazione ufficiale da parte della Farnesina: “si continua a perseguire con il massimo impegno, in particolare con l’ambasciata a Washington, una soluzione per questa triste vicenda. Proprio in questi giorni si stanno intrecciando dei collegamenti per favorire il trasferimento in Italia di Chicco”.
Durante la puntata, Signorini legge anche una lunga lettera che lo stesso Forti ha indirizzato al conduttore e a Jo Squillo. "Alfonso, non ho la fortuna di conoscerti personalmente, ma dopo essere stato inondato di messaggi relativi al vostro interessamento è doveroso esprimerti la mia più sincera gratitudine... Tu e Jo siete mia fenice mediatica" recita la missiva.
Poi, rivolgendosi a Jo Squillo, Chico Forti scrive: "Grande sorella, il tuo annuncio, o meglio la tua richiesta d'informazioni su come proceda l'iter del mio rientro, ha fatto breccia nella corazza che 22 anni hanno formato: una scintilla nelle braci della mia emotività... Vicina all'alba, quando eravate in pochi... Al tramonto sei ancora accanto a me, affiancata da milioni d'italiani... È tempo di osservare la luna, di chiederle un passaggio su quel carro immaginario che gli antichi egizi credevano riportasse un sole stanco alla stazione di partenza... I tuoi j'accuse fanno emergere empatia in quella Italia che non conosce nord o sud, ricchi o poveri, uomini o donne e, tantomeno, ideologie politiche".
Visto che "l’obiettivo della protesta è stato raggiunto" Signorini invita la showgirl ad interrompere lo sciopero della fame, "una cosa nobile, ma distonica rispetto allo spirito del gioco".