Siena, al Palio solo cavalli nati in Italia

Lo prevede il nuovo protocollo per l'addestramento da Palio varato dal Comune

Il sindaco De Mossi tra l’assessore alla giustizia paliesca Tirelli e Guido Collodel

Il sindaco De Mossi tra l’assessore alla giustizia paliesca Tirelli e Guido Collodel

Siena, 20 marzo 2019 - Solo i cavalli mezzosangue nati in Italia potranno correre il Palio di Siena. È quanto prevede il nuovo protocollo per l'addestramento da Palio varato dall'amministrazione comunale di Siena e presentato oggi dal sindaco di Siena Luigi De Mossi insieme al responsabile ufficio Palio, Guido Collodel, e all'assessore alla giustizia paliesca, Alberto Tirelli.

La novità "permetterà di eseguire eventuali controlli immediati sull'esatta nascita e percentuale di sangue inglese che deve essere al 75% come dispone la normativa italiana", spiega una nota del Comune. "Questa è una scelta strategica, che può essere modificata negli anni successivi, ma riteniamo in questo momento particolare della nostra Festa che sia necessario procedere a un controllo stretto per quanto riguarda i soggetti che vengono ammessi al protocollo e quindi poi a tutto l'iter che porta fino al Palio", sottolinea De Mossi.

Non potranno inoltre essere iscritti all'albo i cavalli di età inferiore ai 4 anni e superiore ai 7.