La Stosa conosce la sua serata peggiore. Saronno domina e trionfa in scioltezza

La Stosa subisce una netta sconfitta esterna contro Saronno, perdendo 86-69. La Virtus non è mai stata in partita, con Saronno dominante fin dall'inizio. Quinti e De Capitani guidano la vittoria locale.

La Stosa conosce la sua serata peggiore. Saronno domina e trionfa in scioltezza

La Stosa conosce la sua serata peggiore. Saronno domina e trionfa in scioltezza

SARONNO

86

STOSA

69

SARONNO: Canton ne, Ugolini 16, Negri 3, Quinti 10, De Capitani 16, Nasini 7, Mariani ne, Pellegrini 7, Romanó 21, Beretta 6, Motta, Figini. Allenatore Biffi.

STOSA: Bolis 8, Bartoletti 9, Dal Maso 4, Aminti ne, Laffitte 10, Olleia 12, Costantini 9, Calvellini 3, Diminic 7, Lombardo 7. Allenatore Lasi.

Parziali: 21-15, 41-33, 68-48.

SARONNO – Sconfitta esterna senza appello per la Stosa che subisce un ko netto e meritato in quel di Saronno. Finisce 86-69 una gara in cui la Virtus non è mai stata nel match. I primi minuti di gioco sono piuttosto confusionari da entrambe le parti. Per 2’ nessuno trova il canestro: ci pensa Nasini a rompere gli indugi aprendo il parziale locale (8-0 dopo 4’ di gioco). La Virtus si sblocca con Diminic che appoggia da sotto i primi 2 punti esterni segnando poi 4 liberi consecutivi che portano i senesi sul -4 (10-6). I lombardi allungano nella seconda parte del periodo quando Romanó segna 2 volte dai 6,75 portando Saronno sul 17-8. La Robur tocca il +11 ma Bartoletti e dal Maso ricuciono lo stappo nel finale di quarto. In avvio di secondo periodo Saronno gioca sul velluto esaltando le proprie caratteristiche: dopo il -4 firmato Bartoletti la Robur inanella una serie impressionante di triple che permette ai bianco celesti di portarsi sul 31-19. I padroni di casa toccano il +16 (35-19) ma la Stosa reagisce e torna in singola cifra di svantaggio grazie ai canestri di Laffitte e Costantini. Bolis recupera un pallone a metà campo e segna il -7 (37-30) a 2’39’’ dalla sirena della pausa lunga. Il finale è equilibrato con le 2 compagini che vanno al riposo di metà gara sul punteggio di Saronno 41, Virtus 33.

All’inizio del terzo quarto i rossoblu si riavvicinano a -6 grazie alla tripla di Lombardo e ai liberi di Diminic, ma a salire in cattedra in questa fase è il lungo locale Quinti che ne mette 6 consecutivi riportando la Robur a distanza di sicurezza (48-37). Diminic deve accomodarsi in panchina con 4 falli e Saronno allunga ancora. La Virtus replica con Laffitte e Olleia ma i locali non perdonano e si portano sul 59-44 con il gioco da 3 punti di De Capitani. Il divario aumenta nel finale di quarto quando è ancora il play locale a trovare canestri pesanti che fermano il punteggio sul 68-48 alla penultima sirena. La Stosa fornisce segnali di vita in avvio di ultimo quarto quando Costantini e Olleia segnano i punti del -13 a 8’ dal termine del match. Capitan Olleia non vuol saperne di mollare e con i suoi punti, sommati alle iniziative di Bolis, la Virtus torna a -10 (72-62) a metà tempo. Nella sagra del fallo (solo senese) escono tutti i lunghi: Diminic, Olleia e Dal Maso. I rossoblu provano a restare attaccati alla gara ma la Robur la chiude senza patemi.

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