Vendeva uova di cioccolato e colombe, stangata nota pasticceria

Multato anche il cliente, uscito, di fatto, senza giustificato motivo dalla propria abitazione

Un militare della guardia di finanza (foto repertorio)

Un militare della guardia di finanza (foto repertorio)

Siena, 11 aprile 2020 - In Val di Chiana, nell'ambito del controllo economico del territorio, in concomitanza dell'approssimarsi delle festività pasquali, non sono sfuggite, in più occasioni, all'occhio delle Fiamme Gialle senesi, le modalità di vendita adottate da un noto bar pasticceria, che in tale contesto emergenziale, contravvenendo alle prescrizioni governative vigenti sul contenimento epidemiologico, effettuava la vendita diretta alla clientela di uova pasquali ed altri prodotti di pasticceria.

Il titolare non è stato in grado di fornire specifica giustificazione valida per derogare alle disposizioni generali, pertanto si è proceduto ad irrogare la prevista sanzione amministrativa, consistente nel pagamento di una somma da euro 400 ad euro 3000. Contestualmente il proprietario è stato diffidato dal proseguire all'inosservanza degli obblighi imposti dalla vigente normativa. Sanzione amministrativa anche per l'avventore, uscito, di fatto, senza giustificato motivo dalla propria abitazione. L'attività, chiarisce la Finanza in una nota, proseguirà incessantemente su tutto il territorio della provincia, specie in concomitanza del lungo ponte Pasquale.