Lo sport dopo il virus: i commenti alle proposte per un'attività diversa

Parlano gli addetti ai lavori e le autorità

Una podista in azione

Una podista in azione

Carmignano(Prato), 2 Aprile 20202.- La proposta di Lorenzo Amaro, runner del Montalbano Trail su come affrontare il dopo virus con le manifestazioni sportive nello specifico quelle podistiche e le escursioni, è stata accolta con molto interesse da parte di coloro che sono impegnati nel settore. Salvatore Vizzini (Banda Malandrini) vede con favore "un ritorno ai vecchi Trail autogestiti con idonea regolamentazione". Fausto Innocenti (Asd Quarrata) che lavora al negozio Il Campione di Prato, ritiene la formula capace di portare turismo escursionistico e pertanto dovrebbe coinvolgere Comuni, Associazioni, agriturismi. Anche Daniele Mengoni (Acquerino Cantagallo) vede nella proposta un sano ritorno al salutare escursionismo con riscoperta del territorio. Daniele Guidi che fornisce pettorali alle manifestazioni sportive, vede all'orizzonte un nuovo scenario che niente ha che vedere con l'approccio di gara e che merita di essere sperimentato. Vito Paticchia del CAI sottolinea l'importanza del rispetto delle norme di sicurezza basate sullo scaglionamento. Marco Martini, ex sindaco di Poggio a Caiano: “Credo che in tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana e quindi anche dello sport, sia necessario un profondo cambiamento dei nostri modelli comportamentali ed una nuova visione dei nostri rapporti nella sfera economica e sociale e quindi anche nel modo di fare sport. Proprio per questo ritengo molto valida l’ipotesi indicata da Lorenzo Amaro nel suo intervento per organizzare escursioni ciclo-pedonali con un nuovo modo di concepire lo sport e collegarlo all’idea del “Turismo Lento” ovvero l’esatto opposto di quello “mordi e fuggi”. Un approccio cioè al viaggio ed all’escursione che promuova la qualità e l’esperienza turistico-sportiva con un’immersione nella cultura locale del territorio basata prima di tutto sul rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema”. A chiusura il commento dell'Assessore allo sport del Comune di Carmignano Stefano Ceccarelli. "Il mondo è cambiato, sta cambiando, lo sport non sarà più lo stesso, come la vita. Lo sport, specialmente nella prima parte, non sarà come lo conoscevamo anzi sarà individuale per necessità, e si l'attività motoria potrà riniziare, ma non proprio lo Sport con i suoi valori fondati sul rapporto/confronto con gli altri. Le riflessioni e proposte di Lorenzo Amaro – prosegue Ceccarelli - che ho letto attentamente, sono giuste ed interessanti, perché rispondono in maniera esatta a quello che ci si prospetterà, in una primissima fase, dove la voglia da parte di tutti sarà tanta, ma allo stesso tempo sarà fondamentale rispettare tutti i dettami per non ricadere nel baratro. Il domani, spero prossimo, ci presenterà una sfida fondamentale da non perdere, nella ricostruzione e ripartenza di questo mondo, che ne uscirà segnato da questa vicenda. Avremmo bisogno di persone appassionate, capaci di pensare, progettare e organizzare uno sport nuovo, sostenibile e per tutti. Lorenzo Amaro è una di queste".