"Aiutiamo a respirare": la Podistica Medicea e la corsa contro il virus

La "Sgambettata Medicea" non si terrà,ma la società poggese (insieme a "I Giullari) ha lanciato una raccolta fondi a favore dell'ospedale di Prato

I dirigenti della Podistica Medicea

I dirigenti della Podistica Medicea

Prato, 28 marzo 2020 - Doveva essere l’edizione del “volo” definitivo, dopo l’esordio più che positivo del 2019 e prima che l'emergenza coronavirus rimescolasse le carte in tavola. La corsa invece, non si terrà. O meglio: data la situazione, verrà effettuata sul terreno della solidarietà. E' il destino della “Sgambettata Medicea”, la manifestazione organizzata dalla Podistica Medicea che sarebbe giunta quest'anno al bis. Ha prevalso il buonsenso e considerando il momento che stiamo vivendo, il rinvio della kermesse a tempi migliori non poteva che essere la soluzione più ovvia.

“Adesso la priorità è la salute di tutti noi – spiega Francesco Dani, dirigente della Podistica – valuteremo più avanti se ri-organizzarla quando sarà tutto passato o se rinviarla direttamente al 2021. Nel frattempo, abbiamo trovato un modo di “correre” alternativo, per una buona causa”. Già, perchè la società sportiva poggese (insieme all'associazione “I Giullari”) hanno dato il via lo scorso 13 marzo all'iniziativa “Aiutiamo a respirare”, ovvero una raccolta fondi sulla piattaforma online GoFundMe destinata all'ospedale Santo Stefano (alla quale è possibile contribuire su https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-a-respirare-l039ospedale-sstefano-di-prato). Un'idea che sin qui ha portato a raccogliere poco meno di 9mila euro, che poi verranno donati al nosocomio pratese ed impiegati per acquistare materiale sanitario utili a fronteggiare il covid-19 (ventilatori, dispositivi di protezione individuale quali mascherine, camici, occhiali e visiere protettive, ecc.). Perchè la gara più importante, adesso, va disputata contro il virus.