La rete Pratomusei (Pecci, Palazzo Pretorio, Museo del Tessuto, Museo opera del Duomo, con il coordinamento del Comune) propone una nuova opportunità per le scuole di Prato. Alle classi che vorranno acquistare la Prato Card Young (il pass per i giovani dai 7 ai 25 anni, al costo di 10 euro), Pratomusei offre una visita guidata gratuita ai percorsi permanenti di tutti e quattro i musei della rete. Grazie alla Card, gli studenti potranno continuare ad entrare nei musei ogni volta che vorranno, anche solo per ammirare un’opera o per trascorrere il proprio tempo libero circondati dalla bellezza che offre la nostra città (l’offerta è soggetta a disponibilità limitata). La carta per i giovani è una delle quattro declinazioni della Prato Card, che ha validità un anno e, oltre a permettere l’accesso ai musei, comprende uno sconto per la visita alle mostre temporanee e agli eventi con bigliettazione dedicata, oltre che un biglietto ridotto per un accompagnatore e sconti nei bookshop. Sono intanto iniziati ieri dal Pecci e dal Museo del Tessuto gli incontri con gli insegnanti sulle proposte educative per questo anno scolastico. Domani alle 15 toccherà al Museo dell’Opera del Duomo e per l’occasione è prevista anche una visita guidata alla cappella maggiore di Filippo Lippi in Cattedrale. Infine, il 19 settembre alle 16 ultimo incontro al Museo di Palazzo Pretorio: sarà l’occasione per presentare ai docenti le nuove acquisizioni della collezione permanente, i supporti tecnologici e sensoriali inseriti nel percorso di visita e le proposte educative rivolte agli studenti. Info e prenotazioni sul sito PratoMusei.
E a proposito di Palazzo Pretorio, un altro prestito per una mostra: Il ritratto di Teresa Gamba Guiccioli, conservato nei depositi del Museo di Palazzo Pretorio, parte oggi alla volta del Castello di Lerici per la mostra “Lord Byron nel Golfo dei Poeti”, che sarà visitabile dal 12 settembre al 31 ottobre. Realizzato nel 1822 da Lorenzo Bartolini durante il soggiorno pisano di Byron e della contessa Teresa Gamba Guiccioli, fu modellato per espresso desiderio del poeta inglese, cui Bartolini faceva il ritratto.