Il tecnico Indiani (Foto Castellani)
Pistoia, 9 marzo 2018 - Partiamo dalle parole di Gregorio Luperini per analizzare la sfida di sabato al Melani (ore 20.30) tra la Pistoiese e il Pontedera. “Un punto non serve né a noi, né al Pontedera”. E il punto di partenza è proprio questo: un punto non serve a nessuno. Non serve agli arancioni né per allontanarsi dalla zona salvezza, né per scalare posizioni in chiave playoff. La Pistoiese ha 4 punti di vantaggio sull’Arezzo che si trova al quart’ultimo posto e ha 3 punti in mendo dell’Olba che occupa l’ultima posizione valida per i playoff. Un pareggio, quindi, non farebbe cambiare la vita alla squadra di mister Indiani anzi un’eventuale vittoria dell’Arezzo contro il Monza la metterebbe nei guai e non poco. Lo sesso se guardiamo alla zona playoff, un pareggio non servirebbe ad avvinarsi al decimo posto.
Per il Pontedera valgono le stesse considerazioni, anche per la squadra di mister Maraia un punto non servirebbe niente visto che si trova a 3 punti dal quart’ultimo posto e quindi deve guardarsi alle spalle e a 4 dalla decima posizione. Entrambe le squadre, insomma, hanno bisogno di vincere sia che la si guardi in chiave salvezza che playoff. Ecco perché ci sono tutti gli ingredienti per assistere a una partita di grande intensità e agonismo con Pistoiese e Pontedera pronte a darsi battaglia dal primo all’ultimo minuto con il preciso intento di conquistare l’intera posta in palio. La curiosità che lega questa gara è dovuta al fatto che sabato sera al Melani vedremo tanti ex in campo.
Il primo e più atteso è senza alcun dubbio mister Paolo Indiani, che ha trascorso quattro anni alla guida del Pontedera, poi Gregorio Luperini, Paolo Regoli, Claudio Zappa, Caio De Cenco. Sponda Pontedera gli i giocatori che hanno vestito la maglia arancione sono Jonathan Rossini che si è accasato in casa amaranto proprio durante l’ultima sessione di mercato, Gianluca Romiti, che ha vestito la maglia arancione nella stagione 2015-2016 e 2016-2017, e Giuseppe Andrea Pandolfi con la Pistoiese nella stagione 2016-2017. I motivi che rendono questa partita decisamente delicata ci sono tutti così come non manca la determinazione a voler fare bene da parte di entrambe. E’ anche vero che le due squadre si conoscono molto bene per cui anche dal punto di vista tattico ci vorrà il classico colpo di teatro per sparigliare le carte e prendere un vantaggio sugli avversari. In poche parole si tratta di una partita da vivere tutta d’un fiato.