Pistoiese, la beffa del pari

Buona la prova nonostante il risultato. Domenica c’è il Real Forte Querceta

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Rammarico, o ancora meglio, rabbia, tanta rabbia per un pareggio che suona come una beffa per la Pistoiese che in casa della capolista Giana Erminio ha dimostrato di essere superiore. Sì, gli arancioni sono stati superiori ai primi della classe sotto il piano del gioco e della forza mentale. La Pistoiese ha condotto la partita, la Giana ha tirato in porta due volte nell’arco della partita, ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio, e quando è rimasta in dieci uomini ha continuato a giocare e facendolo meglio rispetto agli avversari. A tempo scaduto è arrivato il gol, giusto, di Ortolini e quando ormai l’arbitro aveva già il fischietto in bocca per decretare la fine della partita è arrivata la beffa con una rovesciata spettacolare di Fall. Un passo in avanti importante quello compiuto dalla squadra e sinceramente del tutto prevedibile dal momento che come tutte le squadre nuove c’è bisogno di tempo prima di trovare il giusto amalgama o entrare alla perfezione negli schemi voluti dall’allenatore. Chi pretendeva di avere tutto e subito si sbagliava di grosso perché nel calcio le cose non funzionano in questo modo. Una Pistoiese che ha mostrato personalità, carattere e gioco, che non va mai dimenticato, e che purtroppo non è stata premiata a dovere.

Diciamo che la dea bendata ha voltato le spalle agli arancioni che invece avrebbero meritato di avere un occhio di riguardo per quanto avevano dimostrato in campo. Giusto che ci sia rabbia, ci mancherebbe, ma gli arancioni devono avere anche la consapevolezza di aver dimostrato di essere una squadra forte che non ha niente di meno rispetto alla Giana e che può andare a vincere su qualsiasi campo. Questo, oltre alla splendida prova di squadra, deve essere l’insegnamento che arriva dalla sfida contro la Giana e questo deve prendere il sopravvento sulla rabbia per un pareggio che più ingiusto non si può. Nello sport, poi, è sempre inutile piangere sul latte versato e per fortuna c’è sempre la possibilità di rimediare a partire dalla prossima gara. Domenica al "Melani" arriva il Real Forte Querceta e gli arancioni dovranno affrontare la partita con la consapevolezza di chi sa di essere più forte perché non c’è spazio per le recriminazioni, per lo sconforto o lo sgomento per i punti persi, c’è solo la voglia di tornare in campo e giocare da Pistoiese.

Maurizio Innocenti