Montecatini gioisce in trasferta Un primo tempo da incorniciare

Un successo indiscusso per chi ha messo in campo più grinta e più determinazione. Prima vittoria fuori casa

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ZENITH PRATO

0

VALD. MONTECATINI

2

ZENITH PRATO: Cecconi, Braccini, Perugi, Del Colle (72’ Falteri), Benvenuti, Campionini, Gianotti (88’ Braccesi), Gori L., Chianese, Pagnotta (58’ Mari), Vollero (46’ Manganiello). All.: Bellini.

VALDINIEVOLE MONTECATINI: Petroni, Isola (80’ Benvenuti D.), Benvenuti S., Mariotti, Giglio, Granucci, Marseglia (66’ Malih), Benvenuti L. (85’ Tempestini), Moscardi (80’ Diop), Gori, Antonelli (88’ Cipriani).

All. Mucedola.

Arbitro: Fiorillo di Lucca.

Reti: 41’ Granucci, 66’ Malih.

Note: 88’ espulso Gori L.

Ancora una sconfitta, la seconda consecutiva, per la Zenith Prato, che stavolta viene superata a domicilio dal Valdinievole Montecatini per 2-0.

Un successo meritato per la squadra ospite, che ha messo in campo più grinta e più determinazione rispetto agli uomini di Andrea Bellini. Partita comunque equilibrata in avvio. Benvenuti su punizione scalda i guanti di Petroni al 17’. Al 20’ la Zenith Prato reclama per un fallo su Gori in piena area di rigore non ravvisato dalla terna. Al 41’, però, a passare in vantaggio è il Montecatini grazie ad una percussione di Granucci, che vince due contrasti al limite dell’area e a tu per tu con Cecconi lo fredda con un tiro preciso. Al 45’ Pagnotta trova anche il gol del pari, ma la rete viene annullata per fuorigioco e si va negli spogliatoi con i padroni di casa in svantaggio.

Nella ripresa parte a testa bassa la formazione blu-amaranto. Al 48’ Gori tenta il tiro, ma Petroni para in due tempi. Ancora Gori ci prova al 58’ su calcio di punizione senza trovare lo specchio.

Al 66’ arriva però anche il raddoppio ospite: il neo entrato Malih viene servito da Gori e si inventa un diagonale secco che non lascia scampo a Cecconi. E’ la rete che chiude il match. Nel finale, poi, Gori rimedia anche il secondo giallo di giornata e lascia la Zenith Prato in inferiorità numerica, costringendo così alla resa definitiva gli uomini di Bellini.

L.M.