Ancor prima di sapere che il presidente della Regione Giani avrebbe fermato fino al 14 nocembre "tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale", la Federazione italiana pallavolo (Fipav) ha deciso di posticipare l’inizio dei campionati nazionali di serie B sulla base dell’ultimo Dpcm e in considerazione delle varie ordinanze regionali vigenti e del monitoraggio delle problematiche evidenziate dalle società partecipanti.
Le prime due giornate sono state rinviate d’ufficio a data da destinarsi: salvo nuove ulteriori restrizioni, i tornei di B1 e B2 scatteranno nel fine settimana del 21 e 22 novembre. Sino al prossimo 30 ottobre tutti i sodalizi dovranno far effettuare il test sierologico (o il tampone rapido) ai loro portacolori. Al Blu Volley Quarrata, alle prese con 6 positivi (5 pallavoliste e 1 tecnico), il direttore generale Francesco Tempestini fa sapere. "Il posticipo? È un altro dispiacere: già la Fipav aveva rinviato la partenza dal 17, 18 ottobre al 7, 8 novembre, ora si va al 21, 22. Vista la nostra situazione – stiamo attendendo l’esito dei tamponi, ma i nostri tesserati stanno bene (erano tutti asintomatici e paucisintomatici) – potrebbe essere una notizia favorevole, ma non lo è. Stanno aumentando i contagi nel Paese, le sensazioni non sono buonissime e ne prendiamo atto. Certo per un club come il nostro, le problematiche aumentano (i recuperi delle gare, la disponibilità di date e campi). Speriamo bene, auguriamoci davvero che si possa finalmente iniziare in salute sabato 21 novembre".
"Non sappiamo che cosa pensare – afferma, invece, Maurizio Lucchesi, dirigente del Pistoia Volley La Fenice –. La sensazione è che la Federazione intenda prendere tempo per capire meglio la situazione. Con questi numeri nel Paese, probabilmente non partiremo nemmeno".
Gianluca Barni