E' nata ''Fare Politiche'', l'associazione che vuole avvicinare i giovani alle istituzioni

Il presidente è il 22enne Valerio Martinelli, laureando in giurisprudenza. L'ha tenuta a battesimo il consigliere regionale Andrea Pieroni: ''Di fronte a problemi complessi come l'immigrazione e la disoccupazione, la partecipazione di tutti è una necessità''

Andrea Pieroni e il presidente di ''Fare Politiche'' Martinelli

Andrea Pieroni e il presidente di ''Fare Politiche'' Martinelli

Pisa, mercoledi 4 maggio 2016 - E' nata  “Fare Politiche” una nuova associazione dall'obbiettivo decisamente ambizioso: avvicinare i più giovani alla politica attraverso la formazione. Giovanissimo il presidente: l'associazione, infatti, è guidata da Valerio Martinelli, 22 anni, laureando in giurisprudenza a Pisa e membro della Scuola di Politiche fondata da Enrico Letta. «Il nostro obiettivo – ha spiegato – è quello di offrire un luogo di confronto, approfondimento e dibattito e di creare un coordinamento a livello territoriale con sia legato strettamente a dinamiche di partito e ancor meno di correre dato che “Fare Politiche” nasce principalmente con l'intento di favorire il coinvolgimento e la partecipazione dei giovani alla vita pubblica del proprio territorio. Allo stesso tempo, però, vogliamo offrire uno spazio di riflessione sulla “visione” europea, dimensione imprescindibile con cui le nuove generazioni si devono confrontare».

Il nuovo soggetto è stato tenuto a battesimo ieri mattina nella bella cornice dell'ex Convento dei Cappuccini di San Giusto alla presenza dell'attuale consigliere regionale, ex presidente della Provincia Andrea Pieroni, il quale ha sottolineato «la necessità, di fronte a problemi complessi come l'immigrazione o la disoccupazione giovanile, di non delegare le politiche esclusivamente a chi siede in parlamento ma di partecipare e costruirle insieme».

Già in programa il primo appuntamento: sabato 14 maggio, sempre ai Cappuccini, con gli onorevoli Maria Chiara Carrozza e Marco Meloni, direttore della Scuola di Politiche, e il professor Emanuele Rossi dell'Università Sant'Anna. Al centro della discussione: la riforma della Costituzione.