L’accordo con Firenze. Occasione Tour de France per turismo ed economia

Intesa fra i sindaci Baroncini e Nardella in vista del via della corsa dal capoluogo "Naturale che un evento di questa portata abbia uno sfogo alberghiero in città".

L’accordo con Firenze. Occasione Tour de France per turismo ed economia

L’accordo con Firenze. Occasione Tour de France per turismo ed economia

Montecatini si allega a Firenze per sfruttare al meglio le capacità ricettive degli alberghi in vista della partenza del Tour de France dal capoluogo toscano, in programma il 29 giugno. La collaborazione non riguarderà solo l’ospitalità, ma toccherà il tema della promozione, che per oltre cinque mesi metterà in primo piano la Toscana e i progetti legati alla mobilità dolce. L’accordo è stato confermato ieri pomeriggio dai sindaci Luca Baroncini e Dario Nardella, durante l’incontro organizzato al caffè storico delle Terme Tettuccio, in occasione della seconda giornata di esposizione del trofeo del Tour de France a Montecatini. L’iniziativa riguardava appunto il ciclismo come strumento di valorizzazione del territorio. Le ricadute economiche e occupazionali legate alla partenza del Tour de France toccano molto la città, alle prese con le Terme in pieno concordato preventivo in continuità. "Questo appuntamento di portata mondiale – ha sottolineato Baroncini – prevede la presenza giornaliera di 5-6mila addetti ai lavori e muove un indotto quotidiano di oltre 650mila euro. Le permanenze alberghiere dureranno più di un giorno, per non parlare di quelle legate agli appassionati. È davvero una grande occasione, non solo per Firenze. Abbiamo deciso di avviare una collaborazione capace di andare oltre le differenze politiche. È naturale che un evento di questa importantissima portata abbia uno sfogo alberghiero a Montecatini".

Dario Nardella è molto legato a Montecatini per vari motivi, come ha spiegato lui stesso. Al suo arrivo al Tettuccio ha ritrovato numerosi amici. "Da giovane violinista – ha spiegato – ho contribuito alla fondazione del Festival Estate Regina, che per diverse edizioni si è svolto al Tettuccio, con gli artisti del Maggio musicale fiorentino. Una volta, per loro, era normale soggiornare tutta l’estate a Montecatini ed esibirsi mentre erano in città".

La collaborazione con il Comune trova un antefatto rilevante nei Mondiali di ciclismo del 2013. "Ero a Melbourne insieme all’ex sindaco Giuseppe Bellandi quando la candidatura di Firenze e Montecatini venne accettata – ha ricordato –. Fu un momento davvero emozionante. Ricordo il suo grandissimo impegno per ottenere questo appuntamento. Nel 2013, se non fosse stato per una brutta caduta, il mondial sarebbe stato vinto da un atleta di questa zona, Vincenzo Nibali". Già allora la Toscana pensava a ottenere una partenza d l Tour De France, ma sembrava un sogno irrealizzabile. "Questo Tour de France farà tre tappe e mezzo in Italia e arriverà a Nizza: un’edizione particolare. In Toscana le strade saranno invase da 600-800mila persone per assistere alla gara. Siamo la terra di Gino Bartali e Gastone Nencini. La sinergia con Montecatini sarà essenziale per molti aspetti. Un affettuoso ricordo va al compianto ex ct della Nazionale Alfredo Martini: il suo aiuto fu davvero grande per i Mondiali del 2013".

Daniele Bernardini