CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Coppolaro, Illanes, Imperiale; Zanon, Capezzi, Schiavi, Cicconi; Palmieri, Panico; Giannetti. A disp. Mazzini, Tampucci, Di Gennaro, Di Matteo, Belloni, Boli, Cerretelli, Grassini, Zuelli, Della Latta, Capello, Morosini. All. Calabro.
JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Daffara; Savona, Pedro Felipe, Muharemovic; Comenencia, Damiani, Hasa, Rouhi; Sekulov, Nonge; Guerra. A disp. Bonetti, Da Graca, Fuscaldo, Iocolano, Mancini, Palumbo, Salifou, Mbangula, Anghelé, Mulazzi, Perotti, Scaglia, Stramaccioni, Stivanello, Turicchia, Cerri. All. Brambilla.
Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco.
Assistenti: Franck Loic Nana Tchato di Aprilia e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore.
Quarto ufficiale: Luca De Angeli di Milano.
Var: Marco Piccinini di Forlì.
Avar: Rodolfo di Vuolo di Castellammare di Stabia.
Carrara – Dovrebbero essere poche le novità tra le fila della Juventus Next Gen che è partita nel pomeriggio di ieri per Carrara. Mister Brambilla avrà a disposizione la stessa ampia rosa di 26 giocatori. Difesa e centrocampo con molta probabilità rimarranno invariati. Qualche avvicendamento semmai potrebbe esserci dalla cintola in su dove serve brillantezza e ci sono elementi in grado di dare ancor più fisicità e peso offensivo alla squadra. La Juventus si affiderà inizialmente all’abituale 3-4-2-1 ma in corso di gara se non dovesse trovare il gol per sbloccare il risultato passerà quasi sicuramente alle tre punte.
Gianluca Bondielli
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