Brutta sconfitta per l’Apuania Adesso non può più sbagliare

Carrara perde l’imbattibilità in questo campionato. Il Messina si è confermato. la sua “bestia nera“

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Severa sconfitta per l’Apuania Tennistavolo che nella gara di andata della finale scudetto, a Messina subisce un pesante 1-4 al termine di un incontro combattuto e spettacolare, dagli alti tassi tecnici, che ha visto di fronte il meglio del tennistavolo in Italia. Un incontro durato quattro ore, seguito sulla diretta streaming della federazione da centinaia di persone con punte di quasi 400 spettatori. I siciliani si confemano la squadra da battere per un’Apuania che quest’anno ha fatto incetta di titoli.L’inizio, pur equilibrato, è per gli ospiti che con Andrej Gacina piegano la resistenza di Joao Monteiro 2-3 (7-11, 5-11, 11-6, 11-9, 14-16) dopo un’ora e 20 minuti di gioco. Per Carrara è il primo e ultimo punto della serata perché da quel momento sono i messinesi ad avere la meglio: Matteo Mutti batte Mihai Bobocica 3-2 (11-7, 10-12, 11-9, 6-11, 12-10) e rimette il match in parità; Yaroslav Zhmudenko ha la meglio su Lubomir Pistej per 3-2 (11-7, 8-11, 5-11, 11-5, 11-6) e porta in vantaggio il Messina; Monteiro liuquida Bobocica con un secco 3-0 (11-4, 12-10, 11-8) e Zhmudenko firma il punto del sucecsso siciliano vincendo su Gacina 3-1 (9-11, 11-8, 11-9, 11-9). Carrara perde l’imbattibilità in campionato e per sperare nella bella, deve assolutamente vincere gara due, non importa di quanto.

ma.mu.