I rifiuti a Retiambiente. Un incontro di Nausicaa per la partecipazione e l’attività dei cittadini

Ieri nella sede di Marina è stato avviato il percorso per informare e ascoltare i residenti sul gestore unico dell’intero ciclo dell’immondizia. Valenti: "Accorpamento doloroso ma necessario per migliorare i servizi". .

I rifiuti a Retiambiente. Un incontro di Nausicaa per la partecipazione  e l’attività dei cittadini

Ieri nella sede di Marina è stato avviato il percorso per informare e ascoltare i residenti sul gestore unico dell’intero ciclo dell’immondizia. Valenti: "Accorpamento doloroso ma necessario per migliorare i servizi". .

Un cambiamento programmato nel 2023 che segna una fase cruciale nella razionalizzazione dei servizi pubblici locali, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, l’efficacia e la sostenibilità della gestione dei rifiuti e delle risorse ambientali. Al centro della consultazione pubblica nella sede di Nausicaa il progetto di scissione del ramo igiene urbana e la conseguente costituzione della nuova società ‘RetiambienteCarrara srl’. Come spiegato la scissione è propedeutica a quanto deliberato dal Comune, insieme ad altre amministrazioni toscane che hanno già provveduto, al conferimento a RetiAmbiente spa della gestione dell’intero ciclo dei rifiuti urbani. Al tavolo, coordinato dal garante dell’Informazione della Partecipazione del Comune Matteo Garzella, erano presenti la sindaca Serena Arrighi, l’assessore alle Partecipate Carlo Orlandi, il presidente di Nausicaa Antonio Valenti e il cda della partecipata. Retiambiente avrà sede in un immobile di 13mila metri acquistato da Nausicaa nel 2023 che verrà dato in affitto per 6 anni più 6 e ingloberà il ramo rifiuti. La fine dei lavori è prevista per la fine del 2024, così da garantire operatività da inizio 2025. Nella nuova società confluiranno gli attuali dipendenti, circa 110, assunti con il contratto di igiene urbana. "Questo incontro – spiega la sindaca Serena Arrighi - è un altro importante tassello per la nuova società. Un’operazione che ha richiesto grande impegno tanto al personale e ai tecnici di Nausicaa che del Comune e a tutti loro va il nostro ringraziamento. Una successiva tappa sarà il conferimento di Cermec in RetiAmbiente sul quale siamo tutti impegnati".

E’ stato poi il presidente di Nausicaa Antonio Valenti a entrate nel dettaglio dell’operazione parlando, non senza commozione, di una scissione dolorosa ma necessaria. "Retiambiente – spiega - è una società a controllo pubblico e al suo interno dovranno essere conferite tutte le società che si occupano della gestione dei rifiuti delle province di Massa-Carrara, Livorno, Lucca e Pisa, per un totale di 100 Comuni. Stiamo parlando di una realtà che serve più di un milione di persone e conta oltre 2mila dipendenti, dalla Lunigiana fino a Rosignano Marittimo. Carrara, da parte sua, ha un contratto transitorio che scade a fine anno. Ad oggi il Comune ha la proprietà del 100% delle quote di Nausicaa, oltre a quote in Cermec e in Retiambiente. Il Testo unico in materia di società partecipate impone un riordino nelle partecipazioni. Nausicaa, quindi, verrà scissa e la nuova società operativa locale si chiamerà Retiambiente Carrara, mantenendo i 110 dipendenti con contratto di igiene ambientale e si collocherà in un’area di Battilana, con ingresso su viale Galilei. Verranno conferiti immobili, impianti, attrezzature, e mezzi. Il servizio sarà sempre garantito senza interruzioni, mentre la data di decorrenza degli effetti della scissione sarà quella dell’iscrizione dell’atto nel registro delle imprese, presumibilmente nel mese di dicembre, in modo tale che l’operatività della nuova società avvenga col mese di gennaio 2025". I cittadini che volessero approfondimenti o presentare proprie idee possono contattare il garante del Comune alla mail [email protected] entro le 13 del 20 settembre.

Michele Scuto