
La gioia irrefrenabile nello spogliatoio gialloblu a fine gara dopo la vittoriosa trasferta nella semifinale di Cenaia. Ora per la squadra di Vangioni c’è la Sestese
Grande impresa del Castelnuovo di Walter Vangioni che, contro ogni pronostico, è andato ad espugnare il campo del Cenaia, formazione contro la quale, in campionato, nella stagione regolare, aveva perso, sia all’andata che al ritorno.
Una partita capolavoro che ha visto, al 90’, meritatamente vincere in rimonta il Castelnuovo che, prima ha pareggiato lo svantaggio nei minuti finali del primo tempo con El Hadoui (tra i migliori in campo) e, poi, ha ribaltato il risultato a metà ripresa, grazie a un rigore trasformato da capitan Cecchini, sempre più sicuro rigorista della formazione gialloblu. Non era facile tirare quel penalty che avrebbe sicuramente dato una svolta alla gara, ma Cecchini, da buon capitano, è andato subito a prendersi il pallone, lo ha posizionato tranquillamente sul dischetto, per, poi, battere il portiere avversario.
"Una vittoria sicuramente meritata – commenta il team manager Alessandro Moriconi – , frutto di tanti allenamenti e una buona preparazione anche psicologica alla partita. Tra l’altro non si era messa subito bene per noi, con il gol dei pisani. Ma, con fermezza e concentrazione, siamo riusciti a ribaltare il risultato. A centrocampo Cecchini e Grassi, al rientro dopo l’operazione al menisco, hanno diretto bene la squadra, servendo alla perfezione le nostre punte: Camaiani, che ha procurato il rigore ed El Hadoui, goleador, a mio avviso il migliore in assoluto".
"Complimenti al Cenaia – aggiunge Moriconi – che, come singoli, è veramente un‘ottima compagine. Sicuramente l’assenza di Neri tra le loro file ci ha favorito, senza, però, nulla togliere al nostro merito".
Ora il Castelnuovo è atteso dalla Sestese che ha vinto 3-1 a Cecina, dopo i tempi supplementari, per la finalissima del girone "A" che si disputerà domenica 4 maggio, in campo neutro, allo stadio "Giusfredi" di Porcari, alle ore 15. Chi vince si qualificherà per la fase nazionale degli spareggi promozione per la serie "D".
Molto felice e soddisfatto Gigi Grassi che ha voluto fermamente ritornare in campo, anche se non al meglio della condizione, dopo l’intervento al menisco. "La voglia di rientrare in squadra per i play-off – spiega il fantasista – era tanta e, per questo, ho lavorato molto e assiduamente. Diciamo che non era ancora il momento di rientrare secondo i tempi di guarigione classici, ma ha prevalso la mia testardaggine, anche contro i suggerimenti medici. Ringrazio di cuore il dottor Luca Magistrelli per il perfetto intervento e il nostro fisioterapista Andrea Giannotti che, per settimane, mi ha “strizzato” con professionalità e “senza pietà”, permettendomi questo bel recupero. I dottori Magistrelli e Giannotti mi perdoneranno se non li ho ubbiditi... Ma, per me, il calcio è tutto e voglio spendere le mie ultime potenzialità calcistiche per il mio Castelnuovo".
Dino Magistrelli
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