Pace fatta al Carmine. Riaperto il “Bar del Sole“

Il sindaco Pardini con gli assessori Granucci e Bruni a colazione nel locale "La priorità era non perdere i fondi Pnrr, siamo contenti che l’attività riparta".

Pace fatta al Carmine. Riaperto il “Bar del Sole“

Pace fatta al Carmine. Riaperto il “Bar del Sole“

Pace fatta al Mercato del Carmine: da ieri mattina, un mese e mezzo dopo lo sgombero forzato imposto dal Comune che aveva suscitato un vespaio di polemiche, ha infatti riaperto i battenti il “Bar del Sole“. Accantonati i rischi di ricorsi e carte bollate, c’è pieno accordo tra l’amministrazione comunale e i gestori Monica Marcone ed Ernesto Caiazzo. E cosa c’è di meglio allora di un buon caffè per sigillare il clima di ritrovata serenità?

Così ieri mattina il sindaco Mario Pardini, insieme agli assessori Paola Granucci e Moreno Bruni, è arrivato al bar di via Mordini per prendere un caffè e sottolineare simbolicamente questo nuovo inizio. L’incontro nel locale è avvenuto sotto lo sguardo compiaciuto di numerosi clienti che fin dalle prime re della mattinata hanno fatto la spola per salutare la ripartenza del bar.

"Siamo molto contenti di questo accordo – sottolineano Monica Marcone ed Ernesto Caiazzo – perché quello che chiedevamo da sempre al Comune era di consentirci di lavorare. Con il sindaco siamo riusciti a trovare un’intesa e apprezziamo molto che abbia mantenuto le sue promesse. A lui e agli assessori Granucci e Bruni oggi offriamo volentieri questo caffè".

Il bar potrà restare aperto al Carmine fino al 30 aprile, sia pure senza poter utilizzare il consueto spazio interno del mercato con i tavolini. Nel frattempo i lavori di recupero dell’immobile con i fondi Pnrr proseguiranno regolarmente. Poi i gestori del bar dovranno trovare un altro fondo, almeno per alcuni mesi, ma il Comune darà loro una mano.

"I gestori del bar – commenta l’assessore al commercio Paola Granucci – ora hanno 4 mesi per continuare l’attività in tranquillità in questo fondo al Carmine. Poi dovranno trovare privatamente un nuovo spazio per proseguire, ma il Comune li sosterrà in qualche misura. Con la macelleria Simonetti, che ha scelto di non riaprire qui, abbiamo invece trovato un accordo economico. Soluzioni condivise che rasserenano il clima".

"Ci tengo a sottolineare – evidenzia il sindaco Mario Pardini – che questa intesa è il frutto di un lavoro di squadra, anche se è ovvio che il ruolo del sindaco ha sempre un proprio peso specifico in una trattativa. Non potevamo ignorare le dovute procedure per il rilascio dei locali, perché la priorità per la collettività era e resta quella di recuperare il Mercato del Carmine utilizzando i fondi Pnrr. Adesso ci sono le condizioni per una parziale riapertura del bar mentre vanno avanti i lavori e questo fa piacere anche all’amministrazione comunale...". Tutto bene, insomma. E aggiungiamo, per parafrasare il noto film di Troisi, “Scusate il ritardo“...

Paolo Pacini