“Le potature sul Serchio sono sbagliate. Creano rischi anche per i cinghiali“

Sisto Dati (Atc e Libera Caccia): “Occorre formazione sulla peste suina“

“Le potature sul Serchio sono sbagliate. Creano rischi anche per i cinghiali“

“Le potature sul Serchio sono sbagliate. Creano rischi anche per i cinghiali“

“Non ha senso come in questi giorni viene pulito il Serchio, con le potature lasciate lungo l’alveo e sappiamo bene cosa può succedere in caso di piogge abbondanti“. La denuncia è di Sisto Dati, componente Atc Lucca 12 e Vicepresidente Nazionale Vicario Libera Caccia. “ Inoltre in questo modo si creano anfratti naturali e nascondigli ricercatissimi dai cinghiali che così non fanno altro che proliferare a tutto danno degli agricoltori“. A questo proposito Dati ha appena chiesto che vengano organizzati corsi di aggiornamento per i cacciatori nella gestione degli ungulati. “Non possiamo perdere altro tempo, dobbiamo farci trovare pronti nel caso in cui anche nel nostro territorio si verifichino i primi focolai di Psa, peste suina. Ad oggi i cacciatori formati sono appena l’1% nel nostro territorio, ancora meno quelli definiti dalla recente normativa come “bioregolatori”, cioè abilitati a operare di fronte a casi di Psa. La mia richiesta è caduta nel vuoto e davvero non ne comprendo le motivazioni. Queste figure sono essenziali per anticipare possibili focolai nel nostro territorio con danni gravissimi al comparto. Le risorse non mancano: come Atc siamo in attivo di circa un milione di euro“.