Partenze dolorose dal gruppo di tre leader

Da oggi iniziano le grandi manovre di mercato. Le partenze dolorose di Maggiore e Provedel, leader indiscussi, assieme all’altro fresco ex Erlic, del gruppo capace di salvarsi contro tutto e tutti per due anni di fila. Arrivi all’insegna del più classico "speremo". Speriamo che da lassù non abbia ragione il vecchio Duilio, figura mitica dei distinti anni’70 con un passato nella Legione Straniera e l’eterna Gauloises tra le labbra, che era solito affermare: "Tutti gli anni lo Spezia vende cavalli da corsa e compra cavalli da tiro". Certamente Erlic, Provedel e Maggiore appartengono alla categoria dei purosangue, le loro perdite sono sanguinose e tutte piuttosto svalutate, per un motivo o per l’altro. Ekdal, Caldara, Linetty e Falcone saranno all’altezza dei partenti? Paradossalmente quello che dà più certezze forse è quello dal palmarès meno importante. Falcone quest’anno ha dimostrato grandi qualità, compresa quella della resistenza al bombardamento a oltranza, determinante per chi deve salvarsi. Dubbi sugli altri tre. Caldara (28 anni) cinque anni fa aveva il futuro nelle mani, reduce da una stagione fantastica all’Atalanta condita da 7 gol, un lusso per un difensore centrale. Poi la sfortuna si è accanita, con uno stop di 19 mesi per due gravi infortuni in successione che hanno vanificato l’investimento da 35 milioni che il Milan impiegò per comprarlo dalla Juventus, che a sua volta lo aveva acquistato dai bergamaschi a 15. Il ritorno non è stato all’altezza del passato, in prestito all’Atalanta e poi soprattutto quest’anno al Venezia. Tutti abbiamo negli occhi l’errore clamoroso che spalancò la porta a Manaj e poi a Gyasi per il preziosissimo gol nel recupero che fu una pietra angolare della stagione. Sarà un degno sostituto di Erlic?

Linetty di anni ne ha 27, nel pieno della carriera. Se lo dovessimo giudicare per le quattro buone stagioni alla Sampdoria, sarebbe da accogliere con i caroselli, ma viene da due annate molto deludenti al Torino, che lo aveva pagato ai blucerchiati ben 9,5 milioni. Ritroverà in maglia bianca gli stimoli giusti? Per caratteristiche, colmerebbe lacune evidenti, ma quale dei due Linetty arriverà? Certamente da ricostruire, speriamo che Gotti riesca a tirargli fuori motivazioni che sembrano crollate in maniera inversamente proporzionale al suo conto in banca.

Infine lo svedese Ekdal (nella foto con Sala al Picco’), che a fine mese compirà 33 anni. Svincolato, pare che lo Spezia abbia messo sul piatto 800mila euro, la stessa cifra che probabilmente avrebbe blindato Maggiore almeno un paio d’anni. Il curriculum è impressionante: 287 partite in A e altre 54 in Bundesliga. Le sue caratteristiche ne farebbero un prezioso jolly capace di giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Motivazioni e tenuta fisica saranno all’altezza del difficilissimo compito che aspetta la squadra? In tutto questo, nessun nome capace di accendere la fantasia della gente, nessun talento emergente alle viste, magari dalla B o dalla C. Speremo.

Mirco Giorgi