Gianna Nannini incanta il pubblico del Premio Lunezia / FOTO

Si conclude alla Spezia con ospite la grande rocker, la kermesse di De Martino. Rainero vince la sezione 'Nuove Proposte', Ferro quella degli 'Autori di testo'

Gianna Nannini al Premio Lunezia

Gianna Nannini al Premio Lunezia

La Spezia, 3 settembre 2018 – Il pubblico è tutto in piedi ad applaudire, cantare e saltare. Si è chiuso così, con Gianna Nannini a presentare l'indimenticabile 'Meravigliosa creatura', la ventitreesima edizione del Premio Lunezia. La rocker senese era l'ospite d'onore della manifestazione: a lei è andato un riconoscimento per la qualità musical-letteraria dei testi delle sue canzoni. La serata al Teatro Civico – spostata al chiuso per il problema delle condizioni meteo – era ad ingresso gratuito ed ogni posto in sala era occupato, fino ai terzi palchi (molte persone sono rimaste fuori). Tutto è iniziato con il pianoforte di Emanuele Chirco ed il tenore Jonathan Cilia Faro a presentare 'Almeno tu nell'universo' del grande Bruno Lauzi (portata al successo da Mia Martini), con le parole recitate dall'attore Sebastiano Rizzo. La dedica da parte loro, vista la paternità del testo, è per la tragedia di Genova del Ponte Morandi. Tutto ideato e coordinato da Stefano De Martino, patron della manifestazione che l'ha, come di consueto, anche presentata.

Tanti bei momenti di buona musica e di teatro si sono intervallati durante l'evento: dopo la lettura dei loro testi da alcune attrici professioniste, ecco i partecipanti alla sezione 'Autori di testo' vinta dal veronese Stefano Ferro, seguito dal romano Andrea Sorge e dal milanese Alessio Martella. È toccato poi ai cantautori, tutti giovani, presentare i propri lavori: nella sezione 'Nuove proposte' il migliore è stato Francesco Rainero con il brano 'Generazione', seguito dal romano Lorenzo Santangelo e dalla pisana Giulia Pratelli. Sul palco inoltre diversi ospiti, dal Mappo (nome d'arte dello spezzino Manuel Picciolo, vincitore del Premio Lunezia di due edizioni fa), FranKavilla (col chitarrista Giuseppe Ruocco) e il duo rap e pop Alma&Rueka.

Il momento clou (come tutti gli altri fissato nelle splendide immagini del bravo fotografo Fabrizio Evangelisti), quello più atteso dai tanti fans, è arrivato intorno alle 23, quando sul palco è arrivata Gianna Nannini (preceduta da un momento teatrale a lei dedicato da Riccardo Monopoli, Loredana D'Anghera e Rizzo). Si è seduta al pianoforte Steinway&Sons ed ha presentato due canzoni del repertorio recente, per poi essere intervistata dal giornalista Gentile. “Non ho un momento particolare per comporre le mie canzoni – ha affermato la Giannini - . Quando mi arriva la scintilla, mi metto a scrivere”. E poi, una gran chiusura, ricevendo il premio che lei dedica a Genova, sul palco insieme all'assessore regionale Ilaria Cavo, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e il sindaco di Aulla Roberto Valettini, prima del brano di cui parlavamo sopra. Nonostante il grande afflusso e diverse persone rimaste fuori a causa del sold out, tutto è andato per il meglio e per questo l'assessore Paolo Asti ha voluto ringraziare pubblicamente gli operatori del Teatro Civico che si sono impegnati perché ciò avvenisse. Era la prima volta che il Premio Lunezia si svolgeva alla Spezia, dopo diversi anni ad Aulla e i più recenti a Marina di Carrara. “Tornare nella mia città – ha concluso Stefano De Martino – è per me davvero una grande gioia. Spero di poterlo ripetere. Intanto do l'appuntamento a novembre con la seconda edizione dello 'Special Festival', con ragazzi speciali a cantare in abbinata a big della musica italiana”.