"Bilancio, zoccolo duro e salvezza"

Questi gli obiettivi di Magrini in comune accordo con la società. Il 20 luglio possibile inizio della preparazione.

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Dopo la grande festa di venerdì per celebrare, giustamente, il ritorno in serie C, il Grifone (inteso dirigenti e tecnico) da oggi è al lavoro per allestire la rosa di giocatori che affronterà questa nuova avventura nel calcio professionistico. Oggi infatti è previsto il primo incontro tra Mario e Simone Ceri con il tecnico Lamberto Magrini e il nuovo direttore sportivo Vincenzo Minguzzi.

La base di partenza è sicuramente lo zoccolo duro della squadra che ha conquistato la promozione in serie C. Zoccolo duro rappresentato, fondamentalmente, da Ciolli, Gorelli, Moscati, Galligani, Cretella e Fratini. In seconda battuta potrebbero far parte di questo gruppo anche Sersanti (Fiorentina e Siena permettendo), Milani, Polidori e Raimo. Sicuramente una buona base di partenza da cui partire per allestire la nuova rosa.

Del Grifone che verrà ne abbiamo parlato con il tecnico Lamberto Magrini, i cui pensieri sono perfettamente allineati con quelli della società.

Che Grosseto ci dobbiamo aspettare?

"Quando Simone Ceri – dice il mister Lamberto Magrini – afferma che il primo obiettivo della società è quello di avere un bilancio sano e in pareggio, insieme ovviamente alla salvezza, concordo perfettamente con lui. Andare a inseguire giocatori non alla nostra portata non solo farebbe male alla società ma potrebbe comprometterne il futuro. Per questo sono anch’io dell’idea che bisogna confermare il gruppo storico di questa squadra e al tempo stesso essere astuti e bravi da riuscire a prendere sul mercato giocatori buoni, che fanno al caso nostro e che al tempo stesso siano accessibili economicamente".

In termini di rinforzi, quanti e quali?

"Sarebbe quanto mai fuori luogo e senza valore fare dei nomi ora, quando ancora dobbiamo metterci al lavoro con la proprietà e con lo staff dirigenziale – prosegue Magrini – diciamo che almeno un rinforzo per reparto più un portiere, preferibilmente se giovane, visto la necessita di avere l ‘quote’ in camposono necessari".

E la preparazione del Grosseto quando e soprattutto dove si svolgerà?

"Io credo che per farci trovare pronti per l’inizio della stagione, che prenderà il via con la Coppa Italia, penso che sia necessario un programma di lavoro di almeno otto-nove settimane e in questo arco di tempo ci sarà anche il ritiro vero e proprio. Per questo credo che potremo cominciare a lavorare a partire dal 20 luglio. E la preparazione si svolgerà qui a Grosseto dato che tra lo stadio Zecchini, il campo sussidiario Palazzoli e il Centro sportivo di Roselle, disponiamo di un’impiantistica che poche altre società di serie C hanno a disposizione".

Alberto Celata