Promuovere la cultura economica e finanziaria: nuova mission del Polo universitario

Presentate le "Giornate dell'economia" indirizzate ai più giovani

La presentazione delle "Giornate dell'economia"

La presentazione delle "Giornate dell'economia"

Grosseto, 16 dicembre 2016 - «Giornate dell’economia» promosse dal Liceo economico sociale Rosmini, dal Polo universitario grossetano e da Banca Tema con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Grosseto caratterizzeranno i primi mesi del prossimo anno. Si tratta di incontri per avvicinare i giovani ai temi dell’economia e della finanza. Il progetto prenderà il via a fine gennaio e si svilupperà fino alla primavera con lezioni di tipo universitario, convegni e seminari, delle durata massima di tre ore.Tra i relatori Sonia Carmignani, prorettore alla Didattica dell’università di Siena, Luigi Bosco, presidente del corso di laurea di Economia e commercio dell’università di Siena, Stefano Maggi, direttore del dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’università di Siena, Alessandra Viviani, docente di “European Human Right Protection” dell’università di Siena, Luca Verzichelli docente di Scienza politica dell’università di Siena e presidente dell’Isgrec di Grosseto e Francesco Carri di Iccrea Banca e Banca Tema.

Le Giornate dell’economia nascono dalla convinzione che una rivalutazione a scuola della cultura economica, trasversale a tante discipline, sia essenziale per capire il mondo e le sue trasformazioni e capace di attivare e sviluppare nei giovani competenze utili a loro stessi e all’intera collettività. Da queste considerazioni la proposta di dare vita a Grosseto a un percorso di diffusione della cultura economica e finanziatia tra i giovani.

«Aderire e partecipare a questo progetto è stato un gesto di consapevolezza e profondo senso del dovere da parte dell’amministrazione comuale – spiega il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – Pur nel rispetto dei ruoli e delle indiscusse competenze messe in campo da scuola, istituto bancario e università in questo settore, anche il Comune ha voluto dare il proprio sostegno con tutti gli strumenti possibili. Formare e informare ormai è una delle mission anche delle istituzioni publiche e questo progetto è una di quelle iniziative che non potevamo ignorare».