Chiavetta: "La sanità? Problemi nati con Casamenti alla guida"

"Nei miei interventi, come quello sulla sanità, cerco di alzare il livello propositivo e dello scontro col mio avversario, ma lui sistematicamente scende in attacchi personali e per farlo usa la demagogia spicciola".

E’ quanto dice Mario Chiavetta, candidato sindaco per il centrosinistra, rispondendo al primo cittadino, Andrea Casamenti.

"Non può sostenere che io sono il responsabile della chiusura della pediatria notturna – dice Chiavetta –, perché è una menzogna che respingo al mittente. Ho amministrato il Comune per soli 2 anni, a differenza dei suoi 25, ma nonostante tutto questo tempo ancora non ha capito come si fa e purtroppo non imparerà nei pochi mesi che rimangono del suo mandato".

Chiavetta poi ricorda come "nel 2006, quando Casamenti amministrava, fu chiuso il reparto maternità" e si chiede "cosa il sindaco abbia fatto per far rispettare i patti territoriali che prevedevano l’eccellenza nel campo dell’ortopedia agli arti inferiori, dato che oggi ci sono attese di quasi un anno".

"Il sindaco – sostiene ancora Chiavetta – non ha mai illustrato un quadro conoscitivo dei bisogni della nostra comunità sui numerosi problemi che attanagliano la sanità territoriale e l’ospedale. La Casa della salute non è stata realizzata: perché ha abbandonato il progetto della palazzina adiacente l’ospedale causando enormi ritardi nella creazione della stessa e perdita di finanziamenti? All’ospedale mancano 33 infermieri e alla medicina territoriale i 4000 metri quadri della Casa della salute già finanziata e da lui rifiutata".

Michele Casalini