Ciclismo: la morte a 101 anni di Sergio Maggini campione del pedale

Seano di Carmignano (prato), 6 aprile 2021 – Era nato in questa località ai piedi del Montalbano il 14 febbraio 1920, e quindi aveva tagliato il bel traguardo dei 101 anni da meno di due mesi. Stamani ci ha lasciato per sempre Sergio Maggini, popolare ed affermato ex corridore, velocista e passista, fratello maggiore di Luciano, altro bel campione del pedale. Rispetto al fratello più giovane di 5 anni, era meno veloce e scaltro, meno rapido.

Sergio ottenne in carriera 8 vittorie da professionista dal 1945, quando iniziò indossando la maglia della Benotto, al 1955. Tra le sue vittorie ricordiamo Coppa Bernocchi, Giro del Piemonte, Trofeo Baracchi, Gran Premio Industria e Commercio a Prato nel 1947. Il successo nella seconda edizione della corsa pratese era sempre ricordato con piacere da Sergio, che s’impose in volata nei confronti di otto compagni di fuga rimasti con l’atleta di Seano sulla salita da Lamporecchio a San Baronto.

Tra le sue vittorie anche una Milano-Torino e la tappa Catania-Messina al Giro d’Italia nel 1949. Per Sergio in carriera tra i vari piazzamenti ottenuti anche un terzo posto nella Milano-Sanremo del ‘47. L’anno successivo gareggiò in squadra con il fratello Luciano nella Wilier Triestina per poi passare alla Taurea nel ’50; ha indossato anche la maglia della Lygie e dell’Atala. Fino a quando ha potuto Sergio Maggini ha presenziato alle varie iniziative svoltesi in Toscana con gli ex ciclisti del pedale. La famiglia Maggini è originaria di Seano, e con Luciano e Sergio anche un altro fratello Brunero. Ai familiari e parenti di Sergio Maggini le espressioni del più vivo cordoglio.